Il Bilancio di Missione rappresenta la sintesi del settimo anno di vita della Fondazione con il Sud. Una pubblicazione per condividere la visione, le azioni, la gestione, gli interventi e i risultati raggiunti. Anche quest’anno la scelta è stata quella di produrre un numero limitato di copie cartacee, stampate su carta riciclata e divise in fascicoli, per ridurre gli sprechi e venire incontro alle diverse esigenze di conoscenza della Fondazione: la missione e i valori, l’organizzazione, la comunicazione, i progetti, le ricadute e l’impatto sul territorio, la gestione economica e finanziaria. Complessivamente il settimo Bilancio racconta un anno di crescita, confermando l’evoluzione dell’attività “con il Sud”.
L’incremento delle iniziative finanziate si è affiancato ai percorsi di innovazione, sia negli interventi promossi che nei progetti sostenuti, ad una maggiore partecipazione al dibattito sul Sud e presenza sul territorio meridionale.
La missione della Fondazione è promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, ovvero rafforzare percorsi di coesione sociale per favorire lo sviluppo. Sosteniamo interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (cultura, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità.
Attraverso il sito web, i social network, le newsletter, il portale dei progetti esemplari, gli eventi, i contest e le iniziative si è voluto promuovere e condividere idee, esperienze e buone pratiche, favorendo e implementando la dinamica di rete, raccontando e diffondendo il Sud migliore. Nel farlo, si è tenuto in conto alcuni principi che hanno ispirato l’azione e che si possono tradurre in parole chiave quali, ad esempio, accessibilità, inclusività, rete, prossimità, innovazione, sostenibilità.
In questi sette anni si è sostenuto oltre 500 iniziative nelle regioni meridionali (91 nel 2013) e la nascita delle prime 4 Fondazioni di comunità del Sud a Salerno, Messina, nel Centro storico di Napoli e in Val di Noto. In particolare, nel 2013 attraverso bandi e altre iniziative si è affrontato il tema del contrasto alla dispersione scolastica, sostenuto progetti per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, interventi “verso rifiuti zero”, progetti speciali e innovativi, programmi di volontariato e il programma FQTS per la formazione dei quadri del terzo settore meridionale.
Sei regioni interessate, oltre 4.500 organizzazioni coinvolte nelle partnesrhip di progetto (80% terzo settore e volontariato, 20% scuole, enti pubblici e privati), 170 mila cittadini “destinatari diretti” degli interventi (46% minori). Sono alcuni dati relativi alle ricadute delle iniziative fin qui promosse nel Mezzogiorno. Una costruzione lenta, ma indispensabile, di reti sociali sempre più robuste ed efficaci, per sostenere interventi di sviluppo locale.
L’anno si è chiuso positivamente con un avanzo di esercizio di oltre 25,8 milioni di euro. Le risorse destinate alle attività erogative ammontano a 18 milioni di euro. I restanti 7,8 milioni sono stati allocati alla Riserva per l’integrità del patrimonio e al Fondo di stabilizzazione degli interventi istituzionali.