Presenza maggiore dell’Irpinia e delle sue necessità alla Regione. Valorizzazione delle aree interne e delle risorse e realizzazione di infrastrutture adeguate. Lotta al clientelismo e meritocrazia assoluta; lungimiranza e trasparenza in ogni situazione con un occhio particolare al mondo dei disabili.
Roberto Castelluccio ha dato il via ufficialmente alla sua campagna elettorale per essere rieletto candidato consigliere per il Pdl nelle prossime elezioni regionali. Domenica a Mirabella Eclano l’hanno sostenuto il candidato governatore Stefano Caldoro, il ministro per l’Attuazione Gianfranco Rotondi, gli onorevoli Marco Pugliese e Franco De Luca ed il dirigente irpino Francesco Passariello. Si è discusso in particolare su di un punto del suo programma che poi è anche del programma del Pdl: una più forte presenza dell’Irpinia nel Palazzo di Santa Lucia. Per Caldoro “la presenza di una significativa rappresentanza irpina nel futuro governo regionale sarà il punto di partenza di un riscatto atteso delle aree interne, di quei territori fino ad oggi sacrificati sull’altare di un napolicentrismo troppo spesso ingiustificato”. Da un bel po’ di tempo infatti Roberto Castelluccio parla di una “sorda indifferenza” per le necessità dell’Irpinia da parte del centrosinistra campano di Bassolino & Company. Il consigliere uscente ha sottolineato le parole di Caldoro specificando quanto questa parte della Campania abbia bisogno di infrastrutture e di veder valorizzate le proprie aree e le risorse che sono presenti sul suo territorio, capitale umano incluso. L’Irpinia nel programma di Castelluccio deve essere al centro delle azioni di una Giunta Regionale capeggiata dal presidente del centrodestra Caldoro “nel caso di una vittoria che appare ormai certa”. Solo questa situazione potrà permettere e favorire quel cambiamento fatto di valorizzazione delle risorse esistenti e di realizzazione delle infrastrutture attese.
In primis nel programma ci sono i punti riguardanti la distribuzione dell’acqua ed i rifiuti: parole d’ordine difesa, rilancio e valorizzazione del territorio. Roberto Castelluccio, inoltre, criticando l’operato del centrosinistra, parla di una nuova stagione nella quale “nessun professionista interno della Regione dovrà più sentirsi umiliato professionalmente dalle clientele che fino all’ultimo giorno hanno visto premiare i soliti trombati della politica del centrosinistra. Laddove necessario, ma strettamente necessario, apriremo invece a tutti e soprattutto alle giovani professionalità , alle tante eccellenze che fino ad oggi, colpevoli di non possedere la tessera “giusta” in tasca, non hanno potuto cimentarsi alla pari con i colleghi amici di Bassolino e De Luca. Eccellenze, queste, costrette a volte persino a dover riparare fuori dalla Campania ma che ora potranno guardare alla loro regione con animo diverso”. Lungimiranza e Trasparenza nelle dinamiche di Palazzo Santa Lucia sono gli strumenti che proporrà e di cui si servirà il consigliere uscente in caso di rielezione.
Roberto Castelluccio ha sempre cercato di valorizzare al massimo l’Irpinia partendo da quelle risorse naturalistiche e ambientali straordinarie di cui questa terra è piena: in particolare urge il bisogno di guardare con occhi nuovi soprattutto l’Alta Irpinia in modo da sviluppare un’idea di crescita turistica dell’intera area, con ricadute positive per numerosi settori produttivi, oltre che per l’intera collettività . Infine attenzione speciale per il mondo dei disabili, uno dei punti forti di un programma che inizia a fare sul serio nella lotta per un posto nel Consiglio Regionale.
Fioravante Conte