L’ultimo week-end pieno a meno di una settimana dal voto:
luoghi, parole e programmi. Seguiamoli
Tra viaggi nei paesi dell’Irpinia, convegni, parole, programmi e strette di mano: si gioca tutta qui la battaglia tra i cinque esponenti del Pd: Rosetta D’Amelio, Giandonato Giordano, Vanda Grassi, Donato Pennetta e Franco Vittoria studiano gli ultimi spostamenti cercando allo scadere di piazzare le mosse vincenti. Ormai manca meno di una settimana alla tornata elettorale e non sono più ammessi passi falsi. Non si può perdere nemmeno un elettore. Non si può disperdere nessun voto.
Martedì i cinque candidati del Partito democratico saranno in paranza a Nusco. Per Donato Pennetta è stato un ultimo week-end fitto d’appuntamenti. Merita di essere citata la singolare iniziativa di sabato mattina battezzata Pen(netta) Drive Day, lungo Corso Vittorio Emanuele ad Avellino, in cui, sotto un gazebo, il candidato al Consiglio regionale, ha distribuito pen drive personalizzate e ha parlato delle sue idee direttamente con i cittadini. Tra queste, sua è l’idea di unificare i due comuni di Montoro, Superiore ed Inferiore, così da creare una concentrazione urbana in grado di avere funzioni strategiche:«Una conurbazione che permetterebbe alla Valle dell’Irno di innestarsi sul polo delle conoscenze costituito dai vicini atenei di Fisciano e Lancusi». L’idea potrebbe far arrivare qualche soldo da spendere in più visto che le due Montoro vicine potrebbero costituire il terzo polo urbano insieme ad Avellino e Grottaminarda con tutta la Valle Ufita, con una popolazione sopra i ventimila abitanti e quindi possibilità di usufruire di determinate somme stanziate dalla Regione Campania e dall’Unione Europea. Oggi Pennetta farà visita prima al comitato elettorale di Via Verdi di Avellino e poi tappa a Pietrastornina. Sempre ad Avellino giornata importante ieri per Rosetta D’Amelio che, incontrandosi con l’Associazione Ecologisti Democratici del Pd, ha parlato di “Rivoluzione verde”. In realtà questo è un termine che è stato adoperato per descrivere il vertiginoso boom della produttività agricola tra il 1960 ed il 1990 grazie ai governi dei paesi industrializzati e in via di sviluppo che hanno investito in maniera consistente nella ricerca agricola e grazie a nuove tecniche e tecnologie. Ora, nel contesto irpino in cui lo importa, Rosetta D’Amelio lo spiega così:«in questa campagna elettorale ho sostenuto la necessità di procedere ad una riconversione energetica dei centri urbani e dei nuclei industriali e produttivi, con il triplice obiettivo di rilanciare l’occupazione in un settore innovativo a forte impatto sociale, potenziare il potere d’acquisto dei redditi familiari, abbattendo il costo dei servizi, rendere competitive le nostre produzioni, grazie alla riduzione dell’incidenza dei combustibili fossili sul processo industriale». Il candidato ha poi espresso la necessità di partenariati tra il pubblico ed il privato per sfruttare al meglio le risorse destinate alla Terra Irpina. Ugualmente intenso il tour di Vanda Grassi che ieri ha fatto tappa ad Atripalda, Montefusco, Torre le Nocelle ed Altavilla: molti i giovani presenti ai suoi discorsi che hanno focalizzato l’attenzione sul ruolo della città di Avellino e su quello dell’area che la circonda: un’area che «deve imporsi come il faro dell’intera provincia, punto focale e nevralgico per quel che concerne la vita amministrativa e la dotazione dei servizi, porta di snodo tra le principali rotte di sviluppo che attraversano lo scacchiere regionale». Ancora in giro Franco Vittoria con le “Cento Irpinie”: ieri ha fatto tappa prima ad Ariano Irpino, poi Flumeri, Taurano e Sant’Angelo dei Lombardi. E proprio ad Ariano Irpino, parlando ai tanti elettori e simpatizzanti, ha parlato, condividendolo, del modello Sanità proposto dal candidato a Presidente Regionale Vincenzo De Luca:«Dico sì al modello Sanità di De Luca e Marino, dove qualità , meritocrazia e talenti sono gli ingredienti del rilancio di un settore in netta difficoltà negli ultimi anni. No invece al modello clientelare di De Mita che ha sfasciato la Campania e ci ha fatto compiere una pessima figura di fronte a tutta Italia». In settimana Franco Vittoria toccherà tra i tanti paesi anche Avella, Baiano ed Atripalda; giovedì sarà con Ignazio Marino al Samantha della Porta di Avellino ed infine per il gran finale sarà all’Hotel de la Ville con Caterina Lengua, il senatore Enzo De Luca e Walter Veltroni. Per quanto riguarda Giandonato Giordano, assicuratosi l’appoggio dei “Pensionati per l’Italia” per l’importanza strategica data al sociale, ha fatto tappa in varie città irpine focalizzando i suoi discorsi su due parole d’ordine: “piattaforma logistica” ed “alta velocità “.
Fioravante Conte
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