L’ondata di maltempo si abbatte sull’Italia dove l’ estate si classifica al terzo posto e sale sul podio delle piu’ calde dal 1800 con una temperatura media superiore di 2,3 gradi rispetto al periodo di riferimento 1971-2000.
E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che si conferma la tendenza ai cambiamenti climatici che si manifestano proprio con la più elevata frequenza di eventi estremi, con precipitazioni brevi ed intense con vere e proprie bombe d’acqua, sulla base dei dati Isac Cnr.
Le forti precisazioni dopo il caldo si abbattono – sottolinea la Coldiretti – su un terreno fragile con circa l’82 per cento dei comuni italiani a rischio frane ed alluvioni sopratutto in aree come la Liguria.
Si tratta dunque una nuova pesante sfida per l’Italia che deve interpretare il cambiamento e i suoi effetti sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio. L’estate piu’ calda dal 1800 – conclude la Coldiretti – si conferma il 2003 e al secondo il 2012 ma è significativo il fatto che le fatto che le temperature estive piu’ alte si concentrano negli anni successivi al 2000.