La violenza sulle donne è un tema molto caro al cinema che non ha mancato di girare film crudi con scene di stupro sulle donne. Grazie al suo linguaggio così diretto, un film riesce a raccontare una storia in maniera molto efficace. Il cinema può fare molto per sensibilizzare su questo tema delicato. Abbiamo scelto per voi tre film significativi sotto questo aspetto. Tre pellicole diventate cult: “A letto con il nemico”, “Thelma e Louise”, “Angoscia” (Gaslight).
Film con scene di stupro sulle donne: “A letto con il nemico”
Il film “A letto con il nemico” è un thriller psicologico del 1991 diretto da Joseph Ruben. La trama ruota attorno a una donna di nome Laura Burney, interpretata da Julia Roberts, che è sposata con un uomo molto controllante e violento di nome Martin Burney, interpretato da Patrick Bergin.
Laura è intrappolata in un matrimonio abusivo con Martin, che ha un carattere molto possessivo e ossessivo. Stanca di subire violenze e abusi, Laura decide di simulare la sua morte in un incidente in barca per fuggire e rifarsi una vita altrove. Dopo aver finto la sua scomparsa, Laura si trasferisce in una nuova città e cambia identità, cercando di ricostruire la sua vita lontano dal marito violento.
Tuttavia, Martin inizia a sospettare che sua moglie sia ancora viva e inizia a cercarla, mettendo in atto una serie di minacce e azioni pericolose per trovarla e riportarla a casa.
Il film esplora temi come l’abuso domestico, il coraggio di fuggire da una relazione tossica e il tentativo di ricominciare una nuova vita. È una storia intensa e avvincente che tiene lo spettatore con il fiato sospeso, mentre Laura lotta per la sua libertà e per sfuggire al suo “nemico” domestico.
“Thelma e Louis”
Il film “Thelma & Louise” è un dramma del 1991 diretto da Ridley Scott e scritto da Callie Khouri. Il film è incentrato sulle vicende di due donne, Thelma Dickinson (interpretata da Geena Davis) e Louise Sawyer (interpretata da Susan Sarandon), che partono per una vacanza su strada che prende una svolta drammatica.
La trama inizia quando Thelma e Louise, due amiche con personalità molto diverse, decidono di prendersi una pausa dalla loro routine quotidiana e partono per un viaggio di due giorni nel deserto dell’Arkansas con la macchina di Louise. Durante il viaggio, le due donne si trovano coinvolte in una serie di eventi imprevisti e spiacevoli.
Tutto cambia quando, durante una notte in un locale, Thelma subisce un tentativo di violenza sessuale da parte di un uomo. Louise interviene nella sua difesa e la situazione degenera, portando alla morte dell’uomo. Questo evento innesca una serie di avvenimenti e decisioni che cambieranno il corso della loro vita.
Le due amiche si trovano ora in fuga dalla legge e decidono di scappare verso il Messico per sfuggire alla cattura. Lungo la strada, le due donne affrontano sfide personali e rafforzano il legame tra di loro, trovando il sostegno reciproco in un mondo che sembra essersi ribellato contro di loro.
“Thelma & Louise” è un film che tocca temi importanti come l’amicizia, l’emancipazione femminile, l’autodeterminazione e il desiderio di libertà. Il film è noto anche per il suo finale controverso e drammatico, che ha suscitato discussioni e riflessioni sul significato e la rappresentazione delle donne nel cinema.
“Angoscia”
Il film “Gaslight” (in italiano “Angoscia”) è un thriller psicologico del 1944, diretto da George Cukor. È basato su una pièce teatrale del 1938 scritta da Patrick Hamilton, che ha poi ispirato diversi adattamenti cinematografici e teatrali.
La trama del film segue Paula Alquist (interpretata da Ingrid Bergman), una giovane donna che eredita la casa di sua zia, la famosa cantante lirica Alice Alquist, dopo che quest’ultima è stata uccisa nel suo appartamento a Londra. Paula si trasferisce nella casa insieme al suo nuovo marito, Gregory Anton (interpretato da Charles Boyer), un uomo affascinante e misterioso.
Tuttavia, dopo essersi trasferita nella casa, Paula inizia a notare strani eventi e a sentirsi sempre più insicura e paurosa. Gregory sembra essere particolarmente interessato a un dipinto di famiglia che appartiene a Paula, e spesso scompare per ore senza spiegarne il motivo. Paula diventa sempre più convinta che stia succedendo qualcosa di strano e inizia a dubitare della sua sanità mentale.
Gregory sfrutta questa situazione e inizia a manipolare Paula, convincendola che sta perdendo la ragione e che sta immaginando cose che non esistono.
Mentre la storia si sviluppa, Paula scopre una serie di indizi che suggeriscono che suo marito potrebbe essere coinvolto nella morte di sua zia e che sta cercando di farla impazzire per ottenere il controllo sulla casa e possedere un prezioso gioiello. Paula cercherà di affrontare la situazione e scoprire la verità sulla morte di sua zia.
“Gaslight” è un film notevole per la performance straordinaria di Ingrid Bergman, che le ha valso un Premio Oscar per la migliore attrice protagonista.
La pellicola ha contribuito a introdurre il termine “gaslighting” nel linguaggio comune, che descrive il comportamento manipolativo e psicologico di un individuo che cerca di far dubitare della propria sanità mentale a un’altra persona.
In copertina foto di Sydney Sims su Unsplash