Stiamo entrando nei mesi più freddi dell’anno e con una seconda ondata di pandemia rimanere a casa è sempre la soluzione migliore. Come passare quindi le serate? Magari guardando qualche film! Ecco alcuni consigli:
La forma dell’acqua
“La forma dell’acqua” è stato senza alcun dubbio il film del 2018. Ha trionfato alla cerimonia degli Oscar dello scorso anno, aggiudicandosi ben quattro statuette e, poco prima, ha ottenuto anche il Leone d’Oro al Miglior film alla Mostra di Venezia. Considerato il capolavoro del maestro messicano del genere fantasy Guillermo del Toro, in questo caso ha realizzato una poesia romantica e visiva a cavallo tra l’emozionante immaginazione e la conflittuale realtà storica della guerra fredda.
Sette Anime
In questo caso proponiamo l’opera di un regista italiano alle prese con un’interessante produzione internazionale, di altissimo livello e profondità etica, distribuito come un vero e proprio blockbuster. “Sette Anime” di Gabriele Muccino, amato dai più per le sue storie ricche di pathos esistenziale ma quotidiano, per i drammi delle persone comuni che inscena magnificamente, in questo caso ha scelto un Will Smith all’apice della sua forma per interpretare Tim Thomas.
A Star is Born
“A Star is Born” è una magnifica opera prima: per il fantastico Bradley Cooper alla regia e per la strepitosa Lady Gaga come attrice protagonista in un film. In realtà si tratta di un compiuto remake, avvalorato dalla presenza di una cantante, una diva, così talentuosa e perfetta nel ruolo perché fondamentalmente si tratta di un musical. È una storia romantica, che in qualche modo potrebbe ricordare una versione rock di Cenerentola, o persino di Pretty Woman.
Schindler’s List
Se avete un qualsiasi tipo di videoteca, certamente non può mancare “Schindler’s List”, uno dei capolavori del cinema mondiale di tutti i tempi. Vincitore di sette statuette durante la notte degli Oscar, tra cui miglior film e miglior regia, è l’opera più famosa, drammatica e toccante di Steven Spielberg. Nel 1993, l’anno di uscita, colpì il cuore del pubblico di tutto il mondo per il tocco delicato ma inevitabilmente spietato perché sincero con cui questo film ha raccontato la storia vera della lista di Schindler: l’uomo che ha salvato più di mille ebrei durante la seconda guerra mondiale.