Giulio Regeni fu torturato e ucciso il 25 gennaio 2016. Sono trascorsi quattro anni da allora, e ad oggi non si conoscono i nomi di coloro i quali hanno realizzato il delitto, e dei mandanti dello stesso. Le autorità egiziane, al di là delle parole di facciata, non hanno mostrato alcun interesse nell’indagare e perseguire chi ha ordinato, eseguito, coperto la tortura e l’omicidio di Giulio. Sin dall’inizio esse hanno scelto la tattica del depistaggio, della perdita di tempo, delle promesse non mantenute. Tutto ciò non può essere più accettato.
Il 25 gennaio, in tutte le piazze italiane, Amnesty International promuove una fiaccolata per tenere accesa la luce sulla vicenda Regeni: a Cava de’ Tirreni l’appuntamento è alle ore 18.45 nella piazza del Comune di Cava (Piazza Eugenio Abbro): gli attivisti leggeranno alcuni articoli di Giulio Regeni fino alle 19.41 (ora del suo ultimo messaggio inviato), quando verrà osservato un minuto di silenzio in contemporanea a tutte le piazze italiane aderenti.
Le fiaccole saranno distribuite a partire dalle 18.45 sul luogo dell’evento