Il Festival Tulipani di Seta Neri arriva all’edizione del 2020. Una edizione che, purtroppo, fa i conti con l’emergenza Covid-19 e attua le proprie contromisure. Il Festival Internazionale dei cortometraggi, dedicato al cinema sociale si sposterà online. Una serie di conferenze stampa ha dato modo di far scoprire a tutti i finalisti delle varie sezioni del Festival.
Il Festival Internazionale Film Corto “Tulipani di Seta Nera”
Giunto alla sua edizione numero tredici, il Festival è organizzato dall’associazione studentesca universitaria “Università Cerca Lavoro”, su idea di Paola Tassone. Vedere la i molteplici aspetti positivi della diversità, questo l’obiettivo della manifestazione tramite i lavori di giovani autori che grazie alle loro opere riescono a perseguire questo obiettivo.
Nel corso di questi ultimi 13 edizioni, il Festival si è evoluto fino al punto tale da diramarsi in tra concorsi differenti:
- Cortometraggi
- Documentari
- Videoclip
Una edizione online e in TV
Edizione 2020 completamente da “reinventare” per gli il presidente del Festival (Diego Righini) e la direttrice (Paola Tassone). L’emergenza Covid-19 ha colpito ogni settore non solo industriale ma soprattutto culturale del nostro paese. Il Festival Tulipani di Seta Neri cambia e si sposta online (tramite dirette sui propri canali social e canale YouTube) e in TV tra Sky e Digitale Terrestre dal 18 al 22 giugno, dalle ore 17.30 alle 21.
Documentari, i finalisti
“Mai come ora il documentario, che si occupa già per natura del sociale raccontando non il problema ma le persone, comincia ad avere una rilevanza che supera le barriere: l’umanità nella narrazione documentaristica viene prima di tutto e inserendosi in questo Festival, che da sempre dà voce a chi non la ha, trova un terreno davvero fertile”. Così Mimmo Calopresti, Direttore artistico della sezione Documentari che in conferenza stampa (sul canale YouTube ufficiale della manifestazione ha presentato le 8 opere finaliste per questa sezione del Festival. I documentari scelti, dalla giuria composta da Valeria Milillo, Gianfranco Pannone, Esmeralda Calabria, Carlotta Cerquetti e Claudio Casale e presieduta da Flavia Perina, sono:
- “L’uomo degli alberi” di Andrea Trivero
- “Pucundrìa” di Erica De Lisio
- “I can’t stay here anymore” di Alessio Morello e Daniele Ricci
- “L’estate più bella” di Gianni Vukaj, “Voci di dentro” di Lucio Laugelli
- “Sealand” di Vincenzo Campisi
- “LIFELIE” di Paola Risoli
- “L’abito della sposa” di Massimo Latini
La sezione #socialclip presenta i finalisti
Non solo documentari, altra sezione focale della manifestazione è quella dedicata ai videoclip dal nome “#socialclip”. Filmati a tema sociale con oltre 50 lavori arrivati alla giuria presieduta da Red Ronnie. Una scelta difficile che ha portato ai seguenti 8 finalisti:
- “Mandela” di Ivan Cazzola
- “Potesse esplodere questa città” di Giacomo Spaconi
- “Fogli di Carta” di Elia Romanelli
- “Napoli Calling” di Massimo di Pinto
- “Figli di Nessuno” di Yuri Santurri e Daniele Tofani (Trilathera)
- “Va’ Pensiero” di Francesco Cabras
- “PS Post Scriptum” di Tommaso Ranchino
- “Rinascerà la vita” di Sandra Fuciarelli
Insomma, l’edizione 2020 del Festival Tulipani di Seta si prospetta ricca di lavori di alta qualità. Appuntamenti quindi al 18 Giugno quando la manifestazione avrà la sua partenza ufficiale.