Il Festival Internazionale di Musica e Cultura Latino Americana Fiesta! aprirà quest’anno le sue porte oggi – con una serata inaugurale completamente gratuita, durante la quale il pubblico sarà intrattenuto da spettacoli e balli – e animerà le serate romane fino al 30 settembre a Roma, nella splendida location del Parco Rosati che tanti imperdibili concerti ed eventi ha visto nelle passate stagioni.
LA PROGRAMMAZIONE MUSICALE
La stagione musicale viene inaugurata quest’anno il 12 giugno con l’attesissimo concerto di Guillermo Anderson, massimo esponente della cultura musicale honduregna, il cui stile mescola percussioni afro-caraibiche con suoni contemporanei, ritmi locali delle regioni costiere dell’Honduras e i ritmi dei Garifuna come la “Parranda” e la “Punta”. In questa sua tappa romana Anderson sarà accompagnato dai Chirimia, formazione storica nel panorama della musica latina attivo in Italia da più di venti anni, guidata dal cantante e ballerino Alvaro Hugo Atehortua Martinez.
Il 18 giugno sarà la volta del rapper portoricano J Alvarez. Già quasi esauriti i biglietti per il concerto del 18 luglio che vedrà sul palco di Fiesta! l’artista Daddy Yankee, anche lui portoricano, considerato tra i fondatori e massimi esponenti del genere Reggaeton.
Il 23 luglio e l’8 agosto salirà sul palco di Fiesta! Gente De Zona, uno dei più famosi gruppi di Reggaeton cubano.
Il 21 agosto sarà la volta del cantautore panamense Ruben Blades, il 28 agosto tornerà a Fiesta! il “Pavarotti della Salsa” Tito Nieves. Di tutto rispetto anche la programmazione di settembre: Prince Royce (5 settembre), Pitbull (12 settembre) e Gran Combo de Puerto Rico (18 settembre).
Il calendario musicale di Fiesta si arricchisce inoltre di un concerto organizzato in collaborazione con la manifestazione RockinRoma, in data ancora da definire, del cantante giamaicano Sean Paul, che vanta collaborazioni con Enrique Iglesias, Beyoncè, Rihanna e Busta Rhymes. Inoltre ospiti fissi della manifestazione saranno i gruppi Clave Cubana (tutti i giovedì) e Chirimia (tutti i venerdì).
Il Direttore Artistico Mansur Naziri, come sempre attento alle più nuove tendenze del panorama musicale latino, non farà inoltre mancare al pubblico di Fiesta anche alcuni tra i gruppi e gli artisti più nuovi e in voga in questo momento. Radio Mambo (106.9), con una collaborazione ormai consolidata nel tempo, sarà anche quest’anno Media Partner della manifestazione.
L’ALLESTIMENTO
il Parco Rosati, a Roma in via delle Tre Fontane 24, si sviluppa su un’area di 4.500 mq nel Parco del Turismo, una grande zona verde di 21 ettari nel quartiere dell’E.U.R. L’area è stata completamente rinnovata e ristrutturata con l’intento di farne un grande music hall all’aperto, ed è collaudata per una capienza di più di 2500 persone.
L’allestimento di quest’anno è ispirato ai grandi music club latino americani all’aperto con tre piste da ballo dove ogni giorno avranno spazio tre diverse scuole di ballo. Il palco live, che domina la pista centrale, è dotato di un ledwall, che proietterà immagini nuove e d’archivio e in alcuni casi accompagnerà gli artisti sul palco per delle vere e proprie esperienze multimediali. Un ristorante con vista sull’area concerti, un bar, un privèe ed un’area hospitality completano il locale con tutti i servizi necessari a rendere la permanenza a Fiesta una esperienza indimenticabile.
L’ambiente esterno, circondato dalla fresca vegetazione del Parco Rosati, è lo spazio ideale per un party sotto le stelle, dove ascoltare musica, ballare, mangiare, bere, divertirsi e godersi il fresco nelle calde notti estive.
LA GASTRONOMIA
Un discorso a parte merita la ristorazione, quest’anno affidata a Herbarium che comprende sia un bar che un ristorante. L’idea dietro Herbarium è ovviamente quella del food & beverage naturale, una gastronomia di qualità che prevede l’utilizzo di prodotti di prima scelta e propone un menù creativo per la cena, un aperitivo raffinato ed un pranzo rigenerante.
Nella sua drink list la sezione “Herbarium Special”, drink che nascono dalla voglia di unire ai cocktail i profumi e gli aromi delle piante aromatiche le cui essenze vengono estratte per creare qualcosa di unico. Sempre di più Fiesta! si attesta come una manifestazione in cui le diverse culture e le diverse etnie si incontrano e si mescolano senza pregiudizi e con l’intento anzi di valorizzare le differenze dando voce agli oltre 100.000 immigrati Latino Americani nel Lazio che costituiscono una realtà consolidata e che sono giunti alle generazioni di giovani che sono ormai nate qui.
E proprio favorire l’integrazione tra Italiani e Latino Americani è l’intento principale di Fiesta! e del suo direttore artistico Mansur Naziri che dichiara: “Ho assistito negli anni a diversi cambiamenti nel pubblico di Fiesta. Inizialmente c’erano solo gli appassionati di musica latino americana classica, quella dei grandi artisti come Los Van Van, Cumpay Segundo, Tito Nieves, Oscar D’Leon solo per citarne alcuni. La musica Latino Americana è strettamente legata al ballo e quindi ai primi si sono aggiunti i “bailadores”, quelli per cui la vera passione era il ballo. La presenza dapprima timida dei Latino Americani che vivevano in Italia è diventata sempre più consolidata, tanto da portare diverse ambasciate e comunità latinoamericane a Roma ad utilizzare Fiesta come luogo di incontro, anche istituzionale. Negli anni la musica è cambiata, ha subito nuove influenze… Ora siamo giunti alle nuove generazioni, quelli che in Italia ci sono nati, che qui vivono, studiano e lavorano esattamente come gli italiani, mantenendo comunque vive le loro tradizioni, anche attraverso la musica, e che rappresentano per me la vera integrazione. Sono convinto che l’integrazione passi dalla conoscenza e da sempre cerco di far conoscere il meglio della cultura latino americana attraverso il linguaggio più immediato che conosco: la musica che parla direttamente al cuore delle persone. Proprio per questo, in collaborazione con l’Architetto Valerio Albanese Ruffo, ho presentato al IX Municipio un progetto per una Casa della Cultura Latino Americana a Roma di cui Renzo Arbore sarà il presidente onorario. Finalmente, dopo tanti anni di attività, il nostro Festival ha trovato la sua location ideale nel Parco Rosati dell’EUR con oltre 5000 mq dedicati alle comunità latino americane di Roma e alla loro meravigliosa e variegata musica.”