Il festival del cinema di Cannes 2022 sta per chiudere i battenti dopo aver regalato una settimana di forti emozioni. Un appuntamento tutt’altro che scontato dopo che l’edizione del 2020 è stata cancellata e quella del 2021 spostata a causa del Covid. Due anni di pandemia dovrebbero averci insegnato a non dare nulla per scontato per cui eccoci qui nuovamente a parlare di quello che è uno degli eventi cinematografici più prestigiosi nonché di un appuntamento glamour… da passerella insomma.
La storia
E pensare che la storia del festival di Cannes inizia con un appuntamento rimandato. La sua prima edizione, infatti, doveva avere luogo, a partire dal primo settembre, per tutto il mese, del 1939. l’idea fu di Jean Zay, ministro francese della pubblica istruzione e delle belle arti. Zay propose la creazione di un festival del cinema internazionale da svolgersi appunto a Cannes in risposta alla già prestigiosa Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Mostra nella quale si sentivano forti le ingerenze fasciste e naziste dei governi italiano e tedesco nella selezione dei film da presentare in concorso. Il festival di Cannes iniziò come previsto ma il 3 settembre dovette interrompersi in seguito alla dichiarazione di guerra che Francia e Regno Unito mossero alla Germania. La prima edizione completa del festival si svolse, dunque, nel 1946 sempre nel mese di settembre. Da allora il festival si è svolto a cadenza annuale ad eccezione degli anni 1948 e 1950. Il 1968 fu un altro anno particolare per il festival. Era l’anno delle contestazioni, e l’evento fu programmato dal 10 al 24 maggio, nel pieno, cioè, delle rivolte. Alcuni giurati, Monica Vitti in primis, diedero le proprie dimissioni per solidarietà mentre alcuni registi, tra i quali Roman Polanski chiesero, per lo stesso motivo, l’interruzione delle proiezioni. La manifestazione fu effettivamente interrotta non fu assegnato nessun premio.
Festival del cinema di Cannes 2022: i film
Eccoci tornati, come dicevamo, a una piacevole consuetudine. In questa 75ma edizione, per la sezione principale, sono stati presentati:
- 21 film in concorso
- 7 film fuori concorso
- 19 pellicole per la sezione Un Certain Regard
- 8 film per Cannes Premier
- 9 Proiezioni speciali
- 4 Proiezioni di mezzanotte
- 9 cortometraggi in concorso
- 16 film per Cinéfondation
- 13 pellicole restaurate per la sezione Cannes Classics
- 10 documentari sul cinema
Per l’Italia, sempre presente a questo appuntamento, concorrono le pellicole “Otto montagne” di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi; “Nostalgia”, di Mario Martone con Pierfrancesco Favino. Per la sezione Cannes Premier c’è la miniserie TV di Marco Bellocchio “Esterno notte”, mentre “Marcel!” di Jasmine Trinca partecipa alla sezione delle Proiezioni speciali. Nella sezione Cinéfondation appare “Il barbiere complottista”, di Valerio Ferrara, del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Tra i film restaurati in 4K per la sezione Cannes Classics c’è “Sciuscià” di Vittorio De Sica.
Il glamour
Oltre a un prestigioso evento cinematografico Cannes è anche un evento molto glamour. Sul red carpet della croisette sfilano tutti i giorni personaggi famosi provenienti da tutto il mondo. Ogni proiezione è un evento nell’evento e le star approfittano per farsi ritrarre. Diva tra le dive lo è stata senza dubbio Sharone Stone insieme a Eva Longoria, Carla Bruni, Naomi Campbell. Tom Cruise, arrivato per presentare il suo “Top Gun: Maverick” ha sfoggiato tutto il suo fascino. Un tripudio di nero, trasparenze, spacchi e luccichii che ha infervorato tutta la settimana e ora non ci resta che conoscere i nomi dei vincitori.
In copertina foto di Erich Westendarp da Pixabay