Tre giorni per immergersi nella natura incontaminata e per valorizzare l’identità dei territori e delle proprie vocazioni: è “FestAmbiente Natura – Parchi e Aree Protette”, l’ecofestival
Un week end per raccontare l’ambiente naturale e la montagna, per sensibilizzare alla sua salvaguardia e alla corretta gestione del patrimonio paesaggistico. Tra storia e cultura, tra alberi secolari e laboratori ludo-didattici, muovendosi tra location differenti attraverso i Comuni della Valle dell’Irno.
Bioeconomy, green community, aree protette e biodiversità saranno alcuni dei focus sviluppati dai vari workshop che si alterneranno tra venerdì e sabato, accompagnati da musica, fiabe e food, per concludersi nel pranzo domenicale all’aria aperta per riscoprire la convivialità dei cibi consumati insieme, ma rigorosamente plastic free, in un viaggio esperenziale attraverso l’Oasi di Frassineto.
“Tra tutti i problemi che l’uomo si trova a dover risolvere, quello della conservazione dell’ambiente è il più urgente, per la salvezza e la sopravvivenza della stessa umanità – sottolinea Antonio D’Auria, presidente di Legambiente Valle dell’Irno – I maggiori pericoli che oggi minacciano la natura discendono dal disboscamento, dall’erosione del suolo, dall’abuso degli insetticidi, dagli inquinamenti, dalla sostituzione degli habitat edificati a quelli naturali. In una parola, dall’egoismo sfrenato e rapinatore dell’uomo”.
A fronte della progressiva distruzione della fauna, della flora e delle bellezze naturali, si contrappone la promozione di iniziative rivolte alla conservazione di zone protette e di riserva, come i Parchi, veri “Santuari della natura conservata nella sua integrità”.
“Un vero e proprio museo vivente offerto ai nostri figli e alle generazioni future – insiste il presidente D’Auria – per un autentico contatto con la natura, per la distensione, il riposo, l’elevazione spirituale e l’attività fisica in un ambiente sano e di incomparabile valore educativo e culturale. Questo è oggi il Parco del Frassineto, un’oasi naturalistica, nel trentennale della gestione a cura del circolo Legambiente Valle dell’Irno. Lo scopo è sensibilizzare le amministrazioni e i cittadini ad un miglior approccio al tema naturalistico. Saranno presenti tutti i direttori dei Parchi campani per un confronto, per migliorarsi in sinergia con la politica. Abbiamo diverse realtà nella Valle: Frassineto, fiore all’occhiello per gestione, a fronte di situazioni critiche come il Parco Urbano dell’Irno che ha usufruito di fondi pubblici non indifferenti e allo stato attuale versa in condizioni pietose. Questo è quello da far emergere: la politica non può acquisire fondi pubblici, investirli e poi dimenticarsene: noi denunceremo. Altra realtà è il castello di San Severino, che potrebbe essere una risorsa per il territorio. La guardia deve essere sempre alta”.
A sostenere la necessità della sinergia tra volontari e istituzioni interviene il sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa: “Dobbiamo smuovere le coscienze. E’ importantissima la gestione che Legambiente opera nella nostra Oasi di Frassineto. Come ente siamo vicini anche con un contributo economico. Vorrei sottolineare, però, che l’oasi di Frassineto non è solo del comune di Fisciano, ma di tutta la Valle dell’Irno. Chiedo a tutte le amministrazioni di fare squadra, di creare sinergie. Ormai questo è il passo in più che la politica deve fare. Dobbiamo metterci insieme e creare delle opportunità. L’oasi può essere un volano turistico e non solo”.
“FestAmbiente mette a sistema il lavoro svolto in 30 anni dal circolo Legambiente sul territorio e in particolare sull’oasi del Frassineto– spiega il direttore Legambiente Campania, Francesca Ferro – L’ha valorizzata, sistemata, per poter essere fruita da tutti. È l’avvio di una valorizzazione di tipo diverso, verso la sostenibilità ambientale ed economica di queste aree, che entra in sinergia con l’economia civile e circolare. Festambiente associa inoltre focus politici e di approfondimento a momenti in cui si vive la comunità, si sta insieme secondo le regole della sostenibilità, tutti plastic free. L’obiettivo è incentivare la socializzazione e l’aggregazione”.