Si terrà a Foligno, l’ottava edizione della Festa di Scienza e Filosofia. Il tema conduttore dell’evento L’avventura dell’Uomo: da quale passato, verso quale futuro, sarà affrontato seguendo il filo conduttore: la scienza consente di spiegare ciò che avviene attorno a noi, nel microcosmo e nel macrocosmo, cambia il modo di produrre, lavorare, spostarci e viaggiare, acquistare, comunicare, plasmando il modo di vivere e di pensare.
Partecipano all’evento gli istituti Cnr presenti sul territorio umbro, l’Istituto di biologia agroambientale e forestale (Ibaf), l’Istituto di bioscienze e biorisorse (Ibbr), l’Istituto officina dei materiali (Iom), l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Irpi), l’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo (Isafom), e l’Istituto di scienze e tecnologie molecolari (Istm).
L’Ibaf-Cnr vi introdurrà ai sistemi biorigenerativi per il sostegno alla vita nello spazio, con il progetto H2020 ‘Eden Iss’ e i sui ortaggi, coltivati trai ghiacci dell’Antartide pensando alla ‘Stazione spaziale internazionale’ e alle basi lunari e marziane e con il progetto Biopetrol che vuole ricavare oli dalle biomasse di scarto.
L’Ibbr-Cnr mostrerà alcune attività relative allo studio delle popolazioni selvatiche di luppolo in Umbria e alla tracciabilità alimentare applicate al caso dell’olio di oliva.
Inoltre Ibbr e Isafom proporranno un percorso intorno alla valutazione molecolare e fenotipica delle popolazioni coltivate e naturali di olivo.
Lo Iom-Cnr proporrà delle suggestive immagini relative allo studio di sistemi magnetici nanostrutturati, materiali polimerici e campioni biologici.
L’Irpi-Cnr proporrà la visualizzazione stereoscopica di dati territoriali attraverso l’uso di occhialini polarizzati ed un questionario sulla percezione del rischio geo-idrologico.
L’Istm-Cnr offrirà l’opportunità di vedere come lavora il laboratorio mobile Molab (Mobile LABoratory) dedicato alla diagnostica non invasiva dei beni culturali nell’ambito del progetto europeo Iperion-Ch (http://www.iperionch.eu/) e del nodo italiano dell’infrastruttura europea per le scienze dei beni culturali (European research infrastructure for heritage science, http://www.e-rihs.it/). Saranno mostrate immagini ed esempi di misure raccolte durante le campagne diagnostiche condotte dal Molab nei più prestigiosi musei europei; sarà, inoltre, possibile vedere alcune delle strumentazioni portatili operative nel laboratorio mobile