Era dal 1974 che due piloti non arrivavano a pari punti in vista dell’ultima gara della stagione di F1 ma questo 2021 è stato davvero ricco di emozioni. Max Verstappen e Lewis Hamilton stanno per partire fianco a fianco per l’ultima corsa della stagione che deciderà le sorti del campionato mondiale del 2021.
GP di Abu Dhabi, la pista
L’ultima corsa di questa stagione di F1 2021 si svolge ad Abu Dhabi, un circuito che all’apparenza non è inedito nel calendario della competizione motoristica più prestigiosa al mondo ma in realtà nell’ultimo anno ha subito delle modifiche non di poco conto. La pista è infatti stata rivista, rendendola più veloce e scorrevole, con l’intento di evitare i noiosissimi trenini di monoposto che ne avevano caratterizzato le precedenti edizioni. I punti principali di intervento sono stati nella zona dove c’erano le curve 5-6-7 che adesso è diventata una sola curva, la numero 5, dove sono stati eliminati una chicane e un tornantino, e poi nella sequenza delle curve 11-12-13-14 che ora è stata trasformata in un’unica curva, la numero 9.
Il campionato più aperto degli ultimi anni
Finalmente il monopolio Mercedes è stato messo fortemente in discussione. L’ultimo anno, prima dei “rivoluzionari” cambi di regolamento, ha visto la scuderia tedesca non essere più l’unica forza dominante del campionato lasciando neanche le briciole agli avversari come la scorsa stagione dove sono state solo 3 le gare vinte dalle altre scuderie.
La Red Bull ha messo in pista una monoposto competitiva quasi quanto quella tedesca che ha esaltato ancor di più le abilità aggressive e spregiudicate di Max Verstappen. L’olandese sin da subito ha voluto imporsi come principale antagonista al possibile storico ottavo titolo iridato di Lewis Hamilton andando così a creare un campionato acceso e senza esclusioni di colpi.
Non sono mancate le polemiche in pista come a Silverstone, a Monza o a Jeddha. Quest’ultima pista ha, in realtà, messo in evidenza anche la “guerra” fuori dalla pista tra Mercedes e Red Bull con una direzione gara spesso troppo tardiva come ad esempio anche in Brasile ma soprattutto a SPA e la sua “non gara” durata a malapena 3 giri tutti dietro la Safety Car.
Le qualifiche del sabato per l’ultima gara della F1 2021
Il passato è ormai alle spalle. C’è un solo obiettivo per entrambi, vincere la gara a Yes Marina. Entrambi i piloti sono a 369.5 punti, quindi chi arriva prima è campione del mondo. La prima battaglia, quella delle qualifiche del sabato, è stata vinta da Max Verstappen che si è preso di prepotenza la pole position. Certo, la scia data dal compagno di squadra Sergio Perez avrà aiutato ma già nel secondo tentativo (poi fermato dallo stesso pilota olandese) nel primo settore aveva fatto registrare un tempo più veloce del primo tentativo con scia di Checo Perez.
Hamilton non ha provato l’attacco al cronometro per strappare la pole all’olandese scegliendo inoltre di partire con una gomma più dura ovvero la gialla mentre Max partirà aggressivo in pista con la gomma rossa. Scelte diverse per due pitoli molto diversi ma ora che i cinque semafori si spengano, che i motori ruggiscano perché stiamo per assistere alla consacrazione di Hamilton, 8 volte campione del mondo oppure alla consacrazione di Max Verstappen, prima volta campione del mondo.