Si è chiuso lo scorso fine settimana a Napoli il Grand Tour di Expo dei Popoli. Un road show che per tutto il mese di ottobre ha attraversato l’Italia a bordo di due coloratissimi pulmini T2, Cin e Van, per dar voce ai grandi esclusi dall’Expo ufficiale: coltivatori, pescatori e allevatori di piccola scala dell’Italia e del mondo.
Venerdì 30 ottobre nella centralissima piazza Dante, si sono alternati allo ‘speaker’corner’ allestito per l’occasione gli ambasciatori campani di ‘buone pratiche‘ in fatto di produzione, trasformazione e distribuzione del cibo. Tra loro Giuseppe Orefice di Slow Food, Alessandra Balduccini, produttrice di olio bio della Costiera Sorrentina e Maria Rosaria Mariniello di Cortocircuito Flegreo. Ad accogliere i cittadini curiosi la bellissima mostra a fumetti di Becco Giallo, casa editrice specializzata nella produzione di fumetti di impegno civile, e le infografiche di Cartografare il Presente, centro di ricerca e documentazione dell’Università di Bologna.
La due giorni è proseguita sabato 31 ottobre al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore dove si è svolta la conferenza internazionale ‘Food Smart Cities’. Una giornata di riflessione con esperti nazionali e internazionali nata per valorizzare il ruolo che un’alleanza tra amministrazioni locali e società civile può giocare nel favorire la nascita di sistemi alimentari inclusivi, sostenibili e giusti. Tra i relatori: Giosuè De Salvo (responsabile advocacy di Mani Tese), Ana Moragues Faus (Università di Cardiff), Florence Egal (International Urban Food Network), Giacomo Pettenati (Università di Torino), Enrico Panini (assessore al Lavoro del Comune di Napoli), Maria Ferrer (Caritas di Bilbao), Wouter Boesman (ufficio Cooperazione Nord-Sud del comune di Gent), Giovanni Bazzocchi (Centro Studi e Ricerche Agricoltura Urbana e Biodiversità). Ospite di eccezione: Blandine Sankara dell’associazione Yelemani, sorella del presidente Thomas Sankara, eroe africano, padre della rivoluzione del Burkina Faso, assassinato nel 1987.