Nel mondo del ciclismo, l’Everesting è diventato sinonimo di una sfida di resistenza, determinazione e spirito avventuroso. Questo concetto unico implica il superamento di una prova titanica: scalare la stessa salita fino a raggiungere un dislivello accumulato equivalente all’altezza dell’Everest, la montagna più alta del mondo. Ogni anno, sempre più ciclisti di tutto il mondo si cimentano in questa sfida epica, spingendosi oltre i propri limiti e dimostrando che la passione per il ciclismo può raggiungere nuove vette, letteralmente.
Cos’è l’everesting?
L’Everesting è nato come un’idea folle e coraggiosa di un ciclista australiano di nome George Mallory, che nel 1994 decise di scalare ripetutamente la strada del suo vicinato fino a raggiungere i 8.848 metri di dislivello, la stessa altitudine dell’Everest. Da allora, questa sfida ha guadagnato popolarità e ha attirato ciclisti di ogni livello di abilità e fitness. L’obiettivo può sembrare semplice sulla carta, ma la sua realizzazione è tutt’altro che facile.
Gli Everesters devono scegliere una salita con una pendenza significativa e ripetere la salita e la discesa finché non hanno raggiunto il dislivello prestabilito. Questo richiede concentrazione, forza mentale e fisica, oltre a una pianificazione attenta. L’equipaggiamento gioca un ruolo cruciale: le biciclette devono essere adatte alla sfida, con rapporti adeguati per affrontare la pendenza ripetutamente.
Perché è così popolare?
Parte dell’appeal dell’Everesting è la sua natura autentica e senza fronzoli. Non si tratta di una gara ufficiale, ma di una sfida personale contro se stessi. Gli Everesters non competono contro gli altri, ma cercano di superare le loro sfide personali e dimostrare la loro determinazione. Questo spirito di cameratismo e supporto reciproco è una caratteristica distintiva della comunità dei ciclisti che partecipano all’Everesting.
Oltre all’aspetto fisico, l’Everesting richiede anche una buona dose di pianificazione logistica. I ciclisti devono assicurarsi di avere cibo, idratazione e attrezzatura di emergenza a portata di mano mentre si affronta la salita ripetutamente. Alcuni organizzano addirittura “stazioni di rifornimento” lungo il percorso per non doversi fermare troppo spesso.Molte persone potrebbero chiedersi quale sia la motivazione di affrontare un’impresa così impegnativa. La risposta varia da persona a persona, ma la sfida personale, la conquista di sé stessi e la connessione con la comunità ciclistica sono spesso tra le ragioni principali. L’Everesting diventa un modo per dimostrare la propria forza mentale e fisica, oltre a creare ricordi indelebili e storie da raccontare.
L’Everesting è molto più di una semplice sfida ciclistica
È un’esperienza di auto-scoperta, di superamento dei limiti e di connessione con una comunità globale di appassionati ciclisti. Mentre i partecipanti affrontano le ripide salite e le discese, scalando metri dopo metri verso il loro personale “Everest”, imparano l’importanza della perseveranza, del sostegno reciproco e della volontà di superare ostacoli. Ogni Everesting è un racconto di trionfo individuale e di spirito sportivo universale, incapsulato in una sfida che continua a ispirare e affascinare coloro che osano affrontarla.
Foto di Susanne Jutzeler, Schweiz 🇨🇭 suju-foto da Pixabay