(Adnkronos) – Sarà un’edizione al femminile, quella del 2024 di Eurovision Song Contest. Dopo l’annuncio dell’Azerbaigian, che ha sciolto la riserva sulla canzone solo oggi, venerdì 15 marzo, la “griglia” dei brani e degli artisti è ormai completa. A partecipare all’edizione di Malmö, dal 7 all’11 maggio, in rappresentanza di 37 nazioni, saranno infatti ventisette cantanti solisti (diciotto donne, nove uomini), sette duetti (tre maschili, uno femminile, tre misti) e tre gruppi (due misti e uno maschile).
Come noto, l’Italia sarà rappresentata da Angelina Mango, che porterà in concorso alla Malmö Arena una versione de ‘La noia’ – la canzone vincitrice della 74ª edizione del Festival di Sanremo – leggermente modificata (il testo è stato pubblicato sul sito ufficiale di Eurovision). Le canzoni eurovisive, come da sempre noto ai partecipanti e agli appassionati del concorso, non possono durare più di tre minuti. ‘La noia’ è stata recentemente certificata Disco di platino: per Angelina Mango è il quinto platino dopo quello di ‘Che t’o dico a fa” e i tre di ‘Ci pensiamo domani’.
Saranno Gabriele Corsi, per il quarto anno consecutivo, e Mara Maionchi, attesa a ripetere il fortunato debutto di Liverpool 2023, i conduttori dell’edizione italiana dell Eurovision Song Contest 2024 , trasmessa il 7 e il 9 maggio in prima serata su Rai 2, mentre la Finalissima dell’11 maggio andrà invece in onda su Rai 1. Su Rai Radio 2 e sul Canale 202 del Digitale terrestre il commento in simulcast delle tre serate. ESC 2024 sarà anche trasmesso su RaiPlay.
Passando in rassegna tutti i partecipanti, si scopre che il più giovane artista in gara è la diciassettenne greco-australiana Vasiliki ‘Silia’ Kapsis , nata il 5 dicembre 2006, portabandiera di Cipro. La meno giovane è la cinquantaseienne Mery Bas, cantante degli spagnoli Nebulossa, nata il 29 Dicembre 1967.
La lingua più utilizzata nelle canzoni è come sempre l’inglese. Oltre ai tre rappresentanti dei Paesi in cui è la lingua ufficiale (Regno Unito, Irlanda e Malta) altri diciannove concorrenti cantano solo in inglese, quattro combinano la loro lingua madre con l’inglese.
L’Azerbaigian, dopo quindici canzoni in inglese, canta parte della canzone in lingua azera, e nella canzone australiana – per la maggior parte in inglese – si cantano per la prima volta all’Eurovision alcune parole in Yankuntatjara, una delle lingue parlate dalle popolazioni native. Gli spagnoli Megara cantano per San Marino versi in tre lingue: italiano, spagnolo e inglese. I rappresentanti di Armenia, Estonia, Francia, Grecia, Italia, Lituania, Norvegia e Paesi Bassi proporranno i brani nelle rispettive lingue madri.
Altra curiosità: alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 sono in gara per la seconda volta i rappresentanti di Islanda (Hera Björk, 19ª nel 2010) e Moldavia (Natalia Barbu, 10ª nel 2007). Già decisa anche la divisione dei partecipanti nelle due semifinali di martedì 8 maggio e giovedì 9 maggio.
Nella prima semifinale, si esibiranno: per Cipro Silia Kapsis con il brano ‘Liar’, per la Croazia Baby Lasagna con ‘Rim Tim Tagi Dim’, per l’Irlanda Bambie Thug con ‘Doomsday Blue’, per la Lituania Sylvester Belt con ‘Luktelk’, per la Polonia Luna con ‘The Tower’, per la Serbia Teya Dora con ‘Remonda’, per l’Ucraina Alyona Alyona & Jerry Heil con ‘Teresa & Maria’,
per l’Australia gli Electric Fields con ‘One Milkali (One Blood)’, per l’Azerbaigian Fahree feat. Ilkin Dovlatov con ‘Özünlə apar’, per la Finlandia Windows95Man con ‘No Rules!’, per l’Islanda Hera Björk con ‘Scared of Heights’, per il Lussemburgo Tali con ‘Fighter’, per la Moldavia Natalia Barbu con ‘In The Middle’, per il Portogallo Iolanda con ‘Grito’, per la Slovenia Raiven con ‘Veronika’. Finalisti di diritto, si esibiranno fuori concorso e voteranno il martedì sera: la Germania che concorre con Isaak e il brano ‘Always on the Run’, il Regno Unito che gareggia con Olly Alexander e il brano ‘Dizzy’, la Svezia con Markus & Martinus e il brano ‘Unforgettable’.
Nella seconda semifinale, di giovedì 9 maggio, si esibiranno: per l’Albania Besa con ‘Titan’, per l’Armenia i Ladaniva con ‘Jako’, per l’Austria Kaleen con ‘We Will Rave’, per la Repubblica Ceca Aiko con ‘Pedestal’, per la Danimarca Saba con ‘Sand’, per la Malta Sarah Bonnici con ‘Loop’, per la Svizzera Nemo con ‘The Code’, per il Belgio Mustii con ‘Before the Party’s Over’,
per l’Estonia i 5miinust e i Puuluup con ‘(Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi’, per la Georgia Nutsa Buzaladze con ‘Fire Fighter’, per la Grecia Marina Satti con ‘Zari’, per Israele Eden Golan con ‘Hurricane’, per la Lettonia Dons con ‘Hollow’, per la Norvegia i Gåte con ‘Ulveham’, per i Paesi Bassi Joost Klein con ‘Europapa’, per San Marino i Megara con ’11:11′. Finalisti di diritto, si esibiranno fuori concorso e voteranno il giovedì sera: la Francia con Slimane e il brano ‘Mon amour’, l’Italia con Angelina Mango e il brano ‘La noia’, la Spagna con i Nebulossa e il brano ‘Zorra’.
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