“Europol si trova in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo. Questo regolamento renderà il sostegno che fornisce agli Stati membri più efficienti”, ha detto Ard van der Steur, il Ministro della giustizia dei Paesi Bassi e presidente del Consiglio.
Il nuovo progetto di regolamento è volto principalmente ad allineare l’attuale decisione del Consiglio su Europol (decisione 2009/371 / GAI) con i requisiti del trattato di Lisbona da definire il quadro normativo di Europol nella regolazione e l’introduzione di un meccanismo per il controllo della attività di Europol da parte del Parlamento europeo, insieme con i parlamenti nazionali. Inoltre si adatterà relazioni esterne dell’Europol alle nuove norme del Trattato.
Il nuovo regolamento garantirà inoltre un regime di protezione dei dati più robusto per l’Europa, in particolare per garantire che il supervisore della protezione dei dati di Europol abbia piena autonomia, in grado di agire in modo efficace e ha i poteri sufficienti di intervento.
Infine, Europol sarà fornita di un regime di gestione dei dati flessibile e moderna e allineare la governance di Europol con gli orientamenti generali applicabili alle agenzie.
Di conseguenza, l’Europol dovrebbe diventare più efficiente nel sostenere gli Stati membri ad affrontare nel modo più efficace possibile, il terrorismo e altre forme gravi di criminalità.