Le attuali leggi su Internet favoriscono i giganti della tecnologia a scapito degli utenti come te. Dedica 30 secondi per proteggere il nostro internet e la nostra cultura – e per mantenere la nostra Rete libera. Sono già state raccolte più di 40.000 firme.
Il 12 settembre, il Parlamento europeo voterà un’opportunità unica per poter proteggere gli utenti di Internet come te e i musicisti e artisti che amiamo, dalla supremazia dei giganti della tecnologia.
“Se non agiamo subito – dichiara la Società Italiana degli Autori ed Editori – “rischiamo di perdere il piacere derivante dalla condivisione e dalla creazione di musica, arte e altri contenuti online.
I giganti della tecnologia globale come Facebook e YouTube vengono criticati per non pagare la loro quota di tasse e per non creare posti di lavoro in Europa. Le nostre industrie culturali locali – musica, film, arte, libri – rappresentano 12 milioni di posti di lavoro negli ambiti culturali e creativi europei. Siamo persone, non macchine.
Abbiamo l’opportunità di agire per difendere i nostri futuri musicisti e artisti, assicurandoci che possano guadagnarsi da vivere in modo adeguato con il loro lavoro. È arrivato il momento di opporci ai giganti della tecnologia globale“.
Approfondimenti sul voto
• il 12 settembre il Parlamento europeo voterà in merito alla direttiva sul copyright dell’UE. Firmando questa petizione, fai appello ai rappresentanti eletti della circoscrizione elettorale Nord-Orientale affinché votino per un’Europa che supporti i suoi cittadini, promuova i loro interessi e risolva le iniquità del mercato digitale – una volta per tutte.
• Il voto serve per aggiornare le regole sul copyright nel 21° secolo, per garantire che musicisti, artisti e chiunque produca musica e altri contenuti che ci piace vedere e condividere su piattaforme come Facebook e YouTube, ottengano un pagamento equo quando vengono utilizzate le loro opere.
Attualmente, i giganti della tecnologia raccolgono la maggior parte dei profitti.
• Centinaia di membri del Parlamento europeo già supportano questa petizione, così come milioni di artisti e musicisti – e i loro fan – in tutta Europa.