Mancano solo pochi giorni alla conclusione dell’Europa League. La seconda competizione europea per club terminerà infatti il 31 maggio, a Budapest, ancora prima della Conference League. Sono ben 2 le squadre italiane che aspirano alla finale, che potrebbe anche essere tutta tricolore. Da un lato del tabellone c’è infatti la Roma, che dovrà affrontare il Bayer Leverkusen, mentre la Juventus se la vedrà con il Siviglia. Si tratta di abbinamenti che, almeno sulla carta, sono tutt’altro che proibitivi. Le quote sugli incontri di Europa League sorridono proprio a giallorossi e bianconeri, favoriti almeno nei match d’andata, che si giocheranno entrambi in Italia. Un piccolo svantaggio che però non inficia troppo le chance complessive.
La Juventus è attesa forse da un impegno meno probante rispetto a quello della Roma. Il Siviglia non sta certo conducendo una stagione brillante in Spagna ed è già fuori dalla prossima edizione della Champions, mentre dovrebbe sperare in un mezzo miracolo sportivo per partecipare ancora all’Europa League. A maggior ragione, però, i ragazzi di José Luis Mendilibar potrebbero apparire fortemente motivati contro la Vecchia Signora, nel disperato tentativo di salvare una stagione. Tutto sommato, quindi, la Juve può dirsi quantomeno avvantaggiata in vista del doppio confronto, anche se da quando hanno riottenuto i 15 punti di penalizzazione in Serie A per il caso plusvalenze che tiene banco dal 2021 e non è ancora del tutto risolto, la formazione guidata da Massimiliano Allegri sta faticando a vincere con continuità. Un aspetto da non sottovalutare.
Più bilanciato, invece, il duello tra Roma e Bayer Leverkusen. I giallorossi lottano per un posto in Champions League e dopo aver vinto la Conference l’anno scorso vogliono continuare a coltivare sogni europei. Gli ultimi pareggi con Milan e Monza hanno lasciato l’amaro in bocca, ma nelle coppe internazionali la Lupa ha deluso raramente. Dal canto suo, il Bayer Leverkusen punta molto su questa Europa League, dato che il quarto posto in Bundesliga è diventato praticamente irraggiungibile. Insomma, le possibilità di vedere proprio Roma e Juventus contendersi la coppa in Ungheria non sono poi così remote.
C’è però da fare i conti con il quadro degli infortunati. Soprattutto i capitolini si trovano in una situazione deficitaria di questi tempi. In difesa mancheranno Rick Karsdorp, Marash Kumbulla e Diego Llorente: per tutti e 3 la stagione potrebbe essere finita anzitempo. Il terzino olandese si è dovuto sottoporre infatti ad un intervento chirurgico al ginocchio, mentre il centrale albanese ha riportato la lesione del crociato in occasione del big match di campionato contro il Milan. Per Llorente, reduce da un infortunio al bicipite femorale, ci sono solo timide possibilità di rivederlo per l’ultima di campionato. In avanti, invece, preoccupa seriamente Stephan El Shaarawy, che a Monza ha subito una lesione al flessore.
Per quanto riguarda i bianconeri, l’ultimo turno infrasettimanale di Serie A ha posto la pietra tombale sulla stagione di Mattia De Sciglio, che ha rimediato un infortunio serissimo al ginocchio e rientrerà solo tra parecchi mesi. Ininfluente l’indisponibilità di Kaio Jorge, assente nella lista UEFA compilata da Allegri. Dal punto di vista dell’organico, al momento la Juve è sicuramente messa meglio della Roma. In caso di finale, potrebbe essere la Vecchia Signora a risultare favorita sulla Lupa.