La Presidenza tedesca del Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sul programma Europa creativa per il 2021-2027. Il programma sostiene coproduzioni, distribuzione e vendita di opere audiovisive europee e internazionali in Europa e oltre, sviluppo di videogiochi, produzione di contenuti televisivi innovativi e traduzione e promozione di opere letterarie in tutta l’UE. Europa creativa sostiene anche i festival cinematografici europei, il settore musicale e i progetti di protezione del patrimonio e dell’architettura, nonché azioni speciali come le capitali europee della cultura, il marchio del patrimonio europeo e il premio dell’Unione europea per la letteratura.
Europa creativa 2021-2027: il programma
Il bilancio di Europa Creativa 2021-2027 comprende una dotazione finanziaria di 2,24 miliardi di EUR (1,64 miliardi di EUR a prezzi correnti e un’ulteriore dotazione di 600 milioni di EUR ai prezzi del 2018).
La cultura è al centro della coesione europea. Ciò ci ha reso ancora più importante, durante la Presidenza tedesca, stabilire la strada per le industrie culturali e creative per i prossimi anni nell’ambito del programma Europa creativa. Con l’aumento del bilancio e la maggiore attenzione alla cooperazione transfrontaliera, il programma svolgerà un ruolo ancora maggiore nell’ulteriore sviluppo della cultura, dell’identità e della diversità europee. Il nostro obiettivo è sviluppare nuove opportunità per gli artisti e i creativi europei, nonché garantire nuovi posti di lavoro e una forte crescita nei settori culturale e creativo.Monika Grütters, Ministro di Stato per la Cultura e i Media
Il programma si estende su tre filoni distinti:
- SETTORE CULTURA
- Sezione MEDIA
- Sezione INTERSETTORIALE
Priorità
Le priorità della sezione CULTURA comprendono il rafforzamento della cooperazione transnazionale e la dimensione transfrontaliera della creazione, della circolazione e della visibilità delle opere europee, nonché la promozione dello sviluppo di capacità dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e micro, al fine di consentire loro di essere attivi a livello internazionale.
La sezione MEDIA del programma mirerà, tra l’altro, a stimolare la cooperazione transfrontaliera, la mobilità e l’innovazione nella creazione e nella produzione di opere audiovisive europee, nonché a migliorarne la circolazione, la promozione, la distribuzione online e teatrale all’interno e all’esterno dell’UE nel nuovo ambiente digitale.
La sezione INTERSETtoriale darà priorità alle azioni volte a sostenere la cooperazione politica transnazionale intersettoriale per promuovere il ruolo della cultura per l’inclusione sociale e la libertà artistica, tra le altre cose. Promuoverà inoltre attività volte ad adattarsi ai cambiamenti strutturali e tecnologici cui devono far fronte i media, tra cui il miglioramento di un ambiente mediatico libero, diversificato e pluralistico, un giornalismo di qualità e l’alfabetizzazione mediatica.
Valore aggiunto europeo
Il valore aggiunto europeo è un ingrediente chiave delle attività sostenute da Europa creativa 2021-2027, che dovrebbero integrare i programmi e le politiche regionali, nazionali, internazionali e di altro tipo dell’Unione. Il programma mira a sostenere i talenti europei, ovunque si trovino, ad operare al di là delle frontiere e a livello internazionale. Tiene inoltre conto delle differenze tra i paesi per quanto riguarda la produzione, la distribuzione, l’accesso e le tendenze di accesso e consumo dei contenuti audiovisivi e, in particolare, delle loro specificità linguistiche e geografiche. Gli obiettivi di Europa creativa 2021-2027 saranno perseguiti in modo da incoraggiare l’inclusione, l’uguaglianza, la diversità e la partecipazione.