Il Consiglio ha chiuso procedure per il disavanzo eccessivo di Cipro, Irlanda e Slovenia andando a confermare la riduzione dei loro deficit al di sotto del 3% del PIL dell’UE.
Di conseguenza, solo sei dei 28 Stati membri dell’UE rimarranno soggetti alla procedura per i disavanzi eccessivi, continuando un miglioramento osservato dal 2011. E’ stato raggiunto un picco nel corso del periodo di 12 mesi tra il 2010 e 2011, quando le procedure sono state aperte per 24 paesi.
Gli Stati membri sono tenuti a rispettare il miglioramento grazie all’accordo inserito nell’articolo 126 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, al fine di evitare disavanzi pubblici eccessivi. La procedura per i disavanzi eccessivi è utilizzata per sostenere un ritorno a solide posizioni di bilancio.
A seguito di una uscita dalla procedura per i disavanzi eccessivi, gli Stati membri sono soggetti al rispetto della parte preventiva del patto di stabilità e crescita dell’UE.