(Adnkronos) – Sulla carta, non c’è partita tra Italia e Spagna. Il match chiave del girone di Euro 2024, secondo i valori di mercato, vede le Furie rosse ampiamente favorite. Guardando le due rose, e ancora di più le due formazioni che dovrebbero scendere in campo, e incrociandole con i dati del sito specializzato transfermarkt.it, la distanza è consistente. La Spagna ha un valore complessivo della rosa pari a 965,50 mln di euro; l’Italia di ‘soli’ 705,50 mln. Scorrendo la lista dei calciatori più quotati dell’Europeo, e scendendo in una graduatoria ovviamente guidata da Kylian Mbappé, si incontrano al sesto posto Rodri (120 mln), al dodicesimo Lamine Yamal (90 mln), Pedri è quindicesimo (80 mln).
Il primo degli italiani, ventesimo, è Nicolò Barella (80 mln), seguito da Alessandro Bastoni (70 mln), ventisettesimo. Poi ancora Spagna, con Nico Williams (60 mln), Mikel Merino (50 mln) e Martin Zubimendi (50 mln). Al sessantottesimo posto, Federico Dimarco (50 mln) e poi ancora Spagna, con Mikel Oyarzabal (45 mln) e Alejandro Grimaldo (45 mln). Tra i primi cento trovano spazio ancora Gigio Donnarumma (40 mln), Alex Baena (40 mln) e Robin Le Normand (40 mln), Federico Chiesa (35 mln) e Guglielmo Vicario (35 mln). Il bilancio è di 10 giocatori tra i primi 100 per la Spagna e 6, ma con due portieri, per l’Italia.
Il calcio, come è noto, non è però fatto solo di contenuti economici. E il campo può sempre sovvertire i i valori espressi sulla carta. Come punta a fare la squadra di Luciano Spalletti, che ha un valore di mercato ‘personale’ molto più alto del suo collega spagnolo Luis de la Fuente. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)