Euklidea è molto più di una buona idea, è una buona pratica, un modo per approcciarsi al mondo con curiosità e spirito di osservazione.
Questo progetto, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche sezione Veneto, mette la formazione scientifica al centro di percorsi educativi formali ed informali.
Le biblioteche, come infrastrutture capillari del nostro territorio, sono sempre state motore di iniziative di successo nella promozione della lettura e della musica, con iniziative rivolte al bambino sin dai primi giorni di vita. Non hanno tuttavia posto la stessa attenzione all’incremento e alla valorizzazione delle proprie raccolte scientifiche, limitando l’offerta destinata ai ragazzi e agli adulti.
Il retaggio della tradizione crociana, che ha posto la cultura umanistica al di sopra di quella scientifica, ha fatto sì che la letteratura divulgativa occupasse nel nostro paese una posizione secondaria, puramente strumentale e fosse poco o quasi per nulla considerata.
Per le biblioteche è ormai il momento di recuperare, colmare e soprattutto prevenire il gap di cui soffre la cultura scientifica italiana, eludendo i luoghi comuni, purtroppo radicati, sulla scarsa attitudine verso le scienze.
AIB sezione Veneto ritiene che le biblioteche abbiano un ruolo strategico nello sviluppo delle attitudini scientifiche di bambine e bambini, di ragazze e ragazzi, avendo la capacità di mettere in rete la scuola, la famiglia, l’università, i musei, il mondo della ricerca e dell’imprenditoria del territorio.
Euklidea è rivolto a bambine e bambini, ragazze e ragazzi da 0 a 18 anni. Il progetto ha per scopo la promozione della divulgazione scientifica nelle biblioteche. Libri piacevoli, accattivanti e di qualità educano alla comprensione di se stessi e del mondo, sviluppando, come la lettura in generale, nei bambini e negli adolescenti capacità di critica, di scelta e di autonomia. La confidenza con la materia scientifica, che nasce dall’esigenza innata nell’uomo di osservazione, di esplorazione e di interpretazione, deve essere sviluppata fin da piccoli e poi sostenuta in tutte le fasi della crescita e della formazione.
Euklidea riconosce l’importanza della formazione degli adulti coinvolti nei processi formativi: genitori, insegnanti, educatori, bibliotecari, perché siano mediatori e conoscano gli strumenti per diffondere la cultura scientifica, rimanendo vicino ai giovani lungo la loro intera fase di evoluzione e crescita (0-18).
Euklidea è un cantiere aperto al confronto e alla definizione dei contenuti, vista la la velocità e lo volatilità con cui cambiano e si fondono gli ambiti scientifici.