Il Consiglio Europeo ha prorogato il mandato della missione dell’UE per lo sviluppo delle capacità in Somalia, EUCAP Somalia, fino al 31 dicembre 2020. Il Consiglio ha inoltre approvato un bilancio di 66,1 milioni di EUR per il periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2020.
EUCAP Somalia: lo sviluppo delle capacità marittime
Il mandato della missione prevede di rafforzare la capacità della Somalia nell’applicazione del diritto civile marittimo sostenendo le autorità somale nello sviluppo della necessaria legislazione, rafforzando la filiera della giustizia penale nel settore marittimo e fornendo formazione e attrezzature. La missione fornisce inoltre consulenza in materia di politiche al ministero della sicurezza interna e alla polizia della Somalia per sostenere le iniziative dell’UE e dei partner internazionali.
EUCAP Nestor (ora EUCAP Somalia) è stata avviata nel luglio 2012. Nel dicembre 2016 è stato deciso che la missione si concentrerà sulla Somalia per aiutare le autorità a rafforzare lo sviluppo delle capacità marittime, allo scopo di consentire loro di applicare il diritto marittimo in maniera più efficace, anche nella lotta alla pirateria. EUCAP Somalia ha sede a Mogadiscio e il capo della missione è Maria-Cristina Stepanescu (Romania).
EUCAP Somalia e consulenza militare
EUCAP Somalia fa parte dell’approccio globale dell’UE alla Somalia, in cui rientrano le iniziative diplomatiche, il sostegno allo sviluppo, gli aiuti umanitari come pure il dialogo nel settore dello Stato di diritto e dell’applicazione del diritto. Comprende due missioni complementari nell’ambito della politica di sicurezza e di difesa comune dell’UE: EUNAVFOR Somalia – operazione Atalanta, che contribuisce alla lotta contro la pirateria al largo delle coste della Somalia, e EUTM Somalia, che fornisce consulenza militare a livello politico e strategico alle autorità somale e contribuisce allo sviluppo delle capacità di formazione proprie dell’esercito nazionale somalo.