il Consiglio ha aumentato il bilancio di EUCAP Sahel Mali di 4 925 000 EUR, portando a 19 milioni di euro il bilancio totale della missione per il 2016. Questa missione civile dell’UE sostiene le tre forze di sicurezza interna del Mali: polizia, gendarmeria e guardia nazionale.
In seguito agli incidenti in materia di sicurezza verificatisi a Bamako, in particolare l’attentato del novembre 2015 contro l’Hotel Radisson e quello del marzo 2016 contro il complesso dell’EUTM Mali, il Consiglio ha deciso di aumentare il bilancio di EUCAP Sahel Mali. L’aumento consentirà di rafforzare la capacità della missione di sostenere la riforma del settore della sicurezza maliano e di assicurare la protezione del personale della missione con appropriate misure di sicurezza.
EUCAP Sahel Mali sostiene lo Stato maliano per garantire l’ordine costituzionale e democratico e le condizioni per una pace duratura, nonché per mantenere la sua autorità su tutto il territorio. La missione presta formazione e consulenza strategica alla polizia, alla gendarmeria e alla guardia nazionale maliane nonché ai pertinenti ministeri per sostenere la riforma del settore della sicurezza. La missione rientra nell’approccio globale dell’UE alla sicurezza e allo sviluppo nel Sahel. Nella regione sono in atto altre due missioni PESC: EUTM Mali, che contribuisce alla ristrutturazione e riorganizzazione delle forze armate maliane con la formazione e la consulenza, e EUCAP Sahel Niger, che sostiene la lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo.
A capo della missione è il tedesco Albrecht Conze, il cui mandato è stato recentemente prorogato fino al 14 gennaio 2017. Il comando della missione dell’UE ha sede a Bamako, in Mali.