Il Consiglio ha prorogato oggi il mandato della missione dell’UE EUCAP Sahel Mali fino al 14 gennaio 2021, e le ha assegnato un bilancio di quasi 67 milioni di EUR per tale periodo.
EUCAP: la riforma della sicurezza
La missione civile EUCAP Sahel Mali offre assistenza e consulenza alle forze di sicurezza interna del Mali per l’attuazione della riforma del settore della sicurezza stabilita dal governo. La missione fornisce formazioni e consulenze strategiche alla polizia, alla gendarmeria e alla guardia nazionale maliane, nonché ai pertinenti ministeri del paese.
Nel quadro della regionalizzazione delle missioni in ambito PSDC nel Sahel, la missione EUCAP Sahel Mali potrà, d’ora in poi, svolgere attività specifiche e mirate di consulenza strategica e formazione in Mauritania, Niger, Burkina Faso e Ciad, come previsto nel suo piano operativo riveduto (18 dicembre 2018).
L’EUCAP Sahel Mali è stata avviata il 15 aprile 2014. Il capo della missione è, dal 1° ottobre 2017, Philippe Rio, ufficiale di alto rango della gendarmeria francese. A partire dal 1° marzo 2019 la missione, il cui comando ha sede a Bamako (Mali), avrà fino a 144 agenti internazionali e 65 agenti locali a sua disposizione.
Nella regione sono schierate altre due missioni in ambito PSDC: l’EUTM Mali, che contribuisce alla ristrutturazione e riorganizzazione delle forze armate maliane con la formazione e la consulenza, e l’EUCAP Sahel Niger, che sostiene la lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo in Niger. La decisione è stata adottata mediante procedura scritta.