Il Consiglio Europeo ha adottato una decisione che conferisce alla missione UE di assistenza alla gestione integrata delle frontiere in Libia (EUBAM Libia) il sostegno attivo alle autorità libiche nel contribuire a contrastare le reti criminali organizzate coinvolte nel traffico di migranti, nella tratta di esseri umani e nel terrorismo. La missione era stata precedentemente incaricata di pianificare una futura missione civile dell’UE mentre si stava impegnando con le autorità libiche.
EUBAM Libya: la missione
Il mandato riveduto della missione proseguirà fino al 30 giugno 2020. Il Consiglio ha inoltre stanziato un bilancio di 61,6 milioni di euro per il periodo compreso tra il 1 ° gennaio 2019 e il 30 giugno 2020.
Per raggiungere i suoi obiettivi, l’EUBAM Libia offre lo sviluppo di capacità nei settori della gestione delle frontiere, dell’applicazione della legge e della giustizia penale. La missione consiglia le autorità libiche sullo sviluppo di una strategia nazionale di gestione integrata delle frontiere e sostiene il rafforzamento delle capacità, la pianificazione strategica e il coordinamento tra le autorità libiche competenti. La missione gestirà inoltre e coordinerà i progetti relativi al suo mandato.
L’EUBAM Libia risponde a una richiesta delle autorità libiche e fa parte dell’approccio globale dell’UE persostenere la transizione verso una Libia democratica, stabile e prospera . La missione civile cooperastrettamente con e contribuisce agli sforzi della Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia.
La sede della missione si trova a Tripoli e il capomissione è Vincenzo Tagliaferri (dall’Italia).