Il 22 maggio è nato il Comitato napoletano per la Campagna“Ero straniero – l’umanità che fa bene” a seguito dell’incontro promosso da Acli Provinciali di Napoli, Arci Napoli, ASGI Territoriale Campania, Associazione “Radicali Napoli-Ernesto Rossi”, Radicali Italiani, Centro Astalli Sud, CNCA Federazione Campana.
L’obiettivo è di raggiungere la quota di 50.000 firme in tutt’Italia, necessarie per portare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare “Nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari” volta al sostanziale superamento della cd.“Bossi-Fini”, duramente accusata di ostacolare i migranti nel godimento dei diritti a loro spettanti nel nostro Paese, affermando in tal modo che si può vincere la sfida epocale della migrazione nel mondo globale, in Europa e in Italia.
Ieri una delegazione del Comitato ha incontrato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris che con convinzione ha deciso di aderire all’iniziativa, condividendone gli obiettivi ed i valori, mettendo a disposizione la macchina amministrativa comunale, sia a livello centrale che periferico, per consentire, in particolare, l’autentica delle firme occorrenti e per sostenere le varie iniziative che il Comitato intenderà realizzare.
In occasione dell’incontro con il Sindaco è emersa l’opportunità, per l’ulteriore promozione dell’iniziativa, di indire a breve una conferenza stampa, possibilmente in un luogo della città dal valore altamente simbolico rispetto al fenomeno migratorio.
Lunedì 29, presso la sede di Arci Napoli, in via Abate Minichini 37 alle ore 16:30, il Comitato, sempre aperto a nuovi ingressi, si riunirà nuovamente per strutturare e calendarizzare le prime iniziative sul territorio e per coordinare i membri del Comitato, per la concreta promozione e realizzazione della raccolta delle firme.
La città di Napoli, da sempre simbolo delle migrazioni di ieri e di oggi, città viva, tenace, solidale, dall’anima generosa ed accogliente, intende abbracciare i valori culturali e rivoluzionari di questa battaglia di civiltà umana e giuridica, ponendosi l’obiettivo di testimoniare, ancora una volta, sia a livello Sociale che Istituzionale, l’impegno costante e concreto per diffondere, oggi più che mai, uno straordinario messaggio di accoglienza, apertura e rispetto verso tutti gli esseri umani.