“Negli ultimi 3 anni si è registrato un cambiamento radicale delle prospettive di cura dell’Epatite C dato dall’introduzione di un farmaco il cui utilizzo sembra determinare la guarigione tra i 3 e i 6 mesi”. Lo dice Vincenzo Viglione, consigliere regionale del M5S e componente della Commissione Sanità che ha depositato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al presidente della Giunta campana, Vincenzo De Luca, al commissario alla sanità, Joseph Polimeni, e al subcommissario Claudio D’Amario.
“Vorremmo conoscere a quanto ammontano le risorse destinate a questi nuovi farmaci – afferma – dal momento che, le Regioni, nel loro parere al programma di attività 2014 e 2015, presentato in sede di Conferenza Stato-Regioni, hanno segnalato che l’Agenzia italiana per il farmaco non ha fatto chiarezza sui prezzi dei farmaci per l’epatite”.
“La Regione – domanda Viglione – ha ricevuto una documentazione esaustiva dei prezzi dei nuovi farmaci al netto degli sconti sulla equivalenza con altri farmaci in commercio?”.
Nell’interrogazione, Viglione chiede anche di conoscere il numero di pazienti per i quali è stata avviata la cura, se sono state intraprese azioni che consentano di indirizzare le scelte dei medici verso i farmaci meno costosi.