Nel discorso sull’energia rinnovabile l’ultima frontiera la troviamo nel gas idrogeno. L’idrogeno verde (detto anche idrogeno pulito o idrogeno rinnovabile) nasce da un processo di elettrolisi dell’acqua innescato da energia elettrica ottenuta tramite fonti rinnovabili. L’idrogeno, infatti, non è una fonte di energia quanto piuttosto un vettore energetico. Può essere utilizzato, per produrre calore ed energia elettrica, come combustibile alternativo a quelli fossili poiché dalla sua combustione non si genera anidride carbonica ma vapore acqueo.
Energia rinnovabile e gas idrogeno
Di idrogeno verde se ne parla ancora poco e questo lo dobbiamo al particolare che le sue potenzialità sono ancora da scoprire. Graded, impegnata da sempre nella ricerca in campo energetico, sta per iniziare, in collaborazione con l’Università di Sharjah negli Emirati Arabi Uniti, un progetto che vede l’idrogeno come protagonista. L’azienda napoletana realizzerà un sistema di alimentazione che utilizzerà il gas in combinazione con il fotovoltaico per la riduzione dei consumi negli edifici. Una riduzione stimata intorno al 40%. Parliamo di un esperimento che vuole monitorare i vantaggi di una simile tecnologia che, se replicata su larga scala, potrebbe contribuire al processo di decarbonizzazione del pianeta. Abbiamo chiesto i dettagli a Davide Capuano, ingegnere presso la sede italiana di Graded, direttamente impegnato nel progetto negli Emirati.