La produzione di energia a partire da fonti fossili, oltre a contrastare con il modello energetico inaugurato dall’economia sostenibile, è responsabile ogni anno di un elevato quantitativo di emissioni climalteranti: un’urgenza che ha spinto l’Unione europea a protendere, entro il 2050, verso l’ambizioso obiettivo della neutralità climatica, in virtù del quale oggi è necessario intraprendere l’inevitabile percorso della transizione energetica. Cardine di questo cambiamento, l’energia proveniente da fonti rinnovabili, che trova il suo principale punto di riferimento nella tecnologia dei pannelli solari fotovoltaici.
L’energia rinnovabile dei pannelli solari fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici sono sistemi atti alla produzione di energia elettrica a partire da una fonte pulita e rinnovabile come il sole. Un impianto di questo tipo è formato da una serie di pannelli ancorati sui tetti o su superfici con una buona esposizione solare, dimensionati tenendo conto di particolari caratteristiche di progettazione come le condizioni ambientali medie dell’area geografica di destinazione e il fabbisogno specifico dell’utenza.
Il processo di conversione avviene attraverso il cosiddetto effetto fotovoltaico, un fenomeno che si verifica all’interno della cella fotovoltaica come conseguenza dell’assorbimento dell’energia proveniente dal sole. Nelle celle, realizzate da una sottile lamina di silicio, si crea una differenza di potenziale che permette di generare energia, con un’efficienza di conversione piuttosto variabile, il cui valore, in linea di massima, dipende dalla radiazione solare e dal materiale che costituisce le celle fotovoltaiche.
Pannelli solari fotovoltaici: i benefici per l’ambiente
L’installazione di impianti domestici a energia rinnovabile è una scelta altamente vantaggiosa. La conferma arriva anche da NWG Italia, la realtà con oltre oltre 25.000 installazioni attive in tutto il Paese, che ha stilato una lista dei benefici offerti dai pannelli solari fotovoltaici, ponendo l’accento su quelli di carattere ambientale.
NWG Italia stima infatti che l’installazione di un impianto fotovoltaico da 3kWp, nel corso dei 25 anni della sua vita utile stimata, permetta di evitare l’emissione nell’atmosfera di circa 38 tonnellate di CO2: un risultato estremamente importante, se si considera che, allo stato attuale, il 75% delle emissioni di gas a effetto serra in Europa sono causate dal settore dell’energia.
NWG supporta questo obiettivo proponendo l’installazione di impianti solari fotovoltaici creati su misura in base alle specifiche esigenze: soluzioni prodotte esclusivamente in silicio monocristallino, un materiale caratterizzato da un elevato gradi di purezza e per questo capace di assicurare un maggiore rendimento, e di conseguenza una maggiore percentuale di energia pulita prodotta escludendo fonti inquinanti.
Il ruolo dei pannelli solari fotovoltaici nel mix energetico
Garantendo la generazione di energia da una risorsa green, ampiamente disponibile in natura e completamente rinnovabile, l’installazione di un impianto solare fotovoltaico permette di minimizzare la dipendenza dal gestore di rete e di riflesso l’utilizzo di energia prodotta a partire da fonti non rinnovabili. Gli impianti solari fotovoltaici sono infatti cruciali per affrontare il problema dell’inquinamento e quello delle emissioni climalteranti: una delle principali minacce per il benessere del pianeta.
L’immissione nell’ambiente di CO2, legato alla produzione e all’utilizzo di energia proveniente da fonti fossili, ad oggi è tra le principali cause del surriscaldamento climatico, un fenomeno responsabile dell’innalzamento della temperatura del pianeta e del conseguente stravolgimento degli equilibri naturali: le Nazioni Unite stimano, nello specifico, che oggi sono circa 3,5 miliari le persone che vivono in contesti particolarmente soggetti a subire gli effetti di un incremento a lungo termine della temperatura mondiale.
Contribuire alla sostenibilità del mix energetico con un impianto a energia rinnovabile come il solare fotovoltaico permette di far parte di quella grande rivoluzione oggi indispensabile per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e preservare il benessere di ecosistemi. Una strategia dilungo termine, caratterizzata anche da un significativo risparmio per l’utente, che può contribuire ad accelerare la transizione verso forme di energia a basse emissioni e favorire la nascita di un modello di produzione più sicuro e più resiliente.
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