Presso la Sala del Consiglio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in corso Umberto I 40, il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano ha sottoscritto due accordi di collaborazione con l’Ateneo federicano e il Consorzio interistituzionale Stress – Sviluppo Tecnologico e Ricerca per un Edilizia sismicamente Sicura ed ecoSostenibili – riguardanti la definizione e l’attuazione di progetti di attività di ricerca, di consulenza tecnico–scientifica e di formazione nel settore energetico.
Gli accordi sono stati promossi dalla Struttura di Progetto Energia, istituita dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti proprio per coordinare le attività delle Forze Armate nel settore Energetico. La collaborazione con l’Università Federico II consentirà una vasta gamma di ambiti di cooperazione, fra cui l’efficientamento energetico attraverso l’impiego delle cosiddette smart grid, coerenti con i smart military district e la promozione di attività di ricerca, sviluppo e trasferimento di nuove tecnologie basso emissive o a “emissioni zero” (come, ad esempio, i near Zero Energy Building – nZEB), volte all’identificazione delle Best Available Technique (BAT) ed alla valorizzazione delle Best Practice (BT), ove spiccano i paradigmi delle IOT (Internet Of Things), il cui utilizzo si sta già configurando nell’ideazione del e-campus universitario presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Nella sola Regione Campania si stanno investendo oltre venti milioni di euro per la riqualificazione energetica degli immobili, anche ai sensi del D.lgs. 102/2014 per il Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della P.A. Centrale (PREPAC), ed è stata realizzata la riqualificazione dell’Accademia dell’Aeronautica di Pozzuoli e della Scuola Militare Nunziatella di Napoli.