«Sentiamo il dovere di rilanciare l’appello della Struttura Regionale di Coordinamento per le Attività Trasfusionali. Viviamo infatti un momento particolarmente complesso e un gesto di altruismo può fare la differenza per chi ha bisogno di una trasfusione». Con queste parole il direttore generale Ciro Verdoliva invita tutti i napoletani, e chiunque ne senta il desiderio, a compiere un gesto di grande altruismo.
Per fare fronte alla grave carenza di sangue di gruppo zero, positivo e negativo, chiunque vorrà donare il sangue potrà recarsi presso il Servizio Immunotrasfusionale del Cardarelli (al padiglione E piano 0), a digiuno o dopo una leggera colazione, da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 13.00. Dopo la trasfusione a ciascun donatore sarà offerta una colazione completa.
Poche regole per la salute di tutti
Possono donare i cittadini che hanno compiuto i 18 anni e che non abbiano più di 60 anni. Per poter donare il sangue in sicurezza si deve avere un peso corporeo non inferiore ai 50 kg e uno stile di vita sano. Questo significa: nessun comportamento a rischio che possa compromettere la salute di chi dona o quella di chi riceve il sangue. L’idoneità alla donazione verrà comunque stabilita mediante un colloquio personale e riservato, una valutazione clinica da parte di un medico e dopo aver effettuato gli esami di laboratorio previsti per garantire la sicurezza del donatore e del ricevente.