Chi l’avrebbe mai detto che la luna di miele tra Elon Musk e Twitter si sarebbe conclusa in relativamente pochissimo tempo? L’uomo d’affari sudafricano ha, infatti, deciso di fare dietrofront e di non acquisire più il popolare social network. Quali saranno le conseguenze di questa sorprendente scelta?
Elon Musk e Twitter, storia d’amore lunga e travagliata
Il rapporto tra Musk e Twitter potremmo definirlo come una storia d’amore che nel corso degli anni si è evoluta fino al “matrimonio finale” e poi il “tragico divorzio”. Inutile introdurre Elon Musk, le presentazioni sarebbero superflue per l’uomo più ricco del mondo. Così come è inutile presentare l’amore che l’uomo d’affari ha da sempre nutrito verso Twitter
Il popolare social network dei 140 caratteri è da sempre stato il canale di comunicazione preferito per Elon Musk che, attualmente, ha pubblicato sul suo profilo oltre 17mila tweet. Sono 85 milioni, invece, i suoi followers che giorno dopo giorno assistono ai pensieri dell’imprenditore. Insomma, l’amore tra Musk e Twitter era palese. Le cose, però, stavano per cambiare e per sempre.
La prima mossa di Elon Musk verso l’acquisizione di Twitter
Musk il 4 Aprile scorso decide di fare una mossa inaspettata. L’imprenditore accetta di “sborsare” ben 3 miliardi di dollari per diventare azionista di maggioranza all’interno di Twitter. Una notizia che scuote profondamente la Borsa americana di Wall Street visto che il titolo azionario dell’uccellino blu in quella stessa giornata volò a +26% con un valore per singola azione pari a 49,90 dollari.
Tutto rose e fiori? Musk aveva coronato il suo affare con Twitter? Inizialmente si pensava di si, ecco, però, che arriva un altro colpo di scena addirittura più grande di quello precedente: Elon Musk non entrerà a far parte del Consiglio d’Amministrazione di Twitter.
Cosa significava, che l’imprenditore ci aveva ripensato? Assolutamente, no. Elon Musk aveva in serbo l’ultimo colpo di scena di una storia “al cardiopalma”: la proposta per acquistare Twitter.
Elon Musk compra Twitter per 44 miliardi di dollari?
44 miliardi di dollari, questa la “proposta” che Musk mise sul piatto per comprare interamente Twitter. Una proposta di matrimonio che venne accettata e l’unione tanto chiacchierata poté realizzarsi. Tutto rosa e fiori? Abbiamo, quindi, la luna di miele ed il lieto fine? Assolutamente no.
Un amore finito?
Proprio quando tutto andava bene, ecco il “patatrac“. Musk decide di ritirare l’offerta e non acquistare più tutte le azioni di Twitter.
Il patron di Tesla ha accusato il social network di non aver diffuso sufficienti informazioni per consentirgli di valutare correttamente il numero degli account falsi e spam. Twitter stima che siano il 5% del totale, mentre Musk ritiene che la cifra si avvicini più al 20%. Una differenza significativa, secondo il patron di Tesla, e con un impatto materiale sul valore della società.
Nasce, quindi, un divorzio che porterà con sé molte polemiche visto che Twitter ha deciso di intraprendere azioni legali contro Musk per portare alla sua natuale conclusione questa acquisizione.