Dopo circa 20 anni di commissariamenti, sopraggiunti a premature scadenze di amministrazioni comunali precedenti, a Marigliano è una sfida a tre: il centrodestra sostiene il professore di anatomia Michele Papa, il centrosinistra candida l’ex consigliere regionale lettiano Sebastiano Sorrentino, per 5 anni all’opposizione, e il “Movimento 5 Stelle” presenta il giovane Francesco Capasso, di 29 anni. Inizialmentel’ex sindaco, Michele Nappi, aveva ufficializzato la sua candidadura nel “NCD”. Consecutivamente, dopo il suo dietro front, ha deciso di far confluire la sua lista nel cartello di Forza Italia, causando malumori tra coloro che preferivano allearsi con il PD.
A Nola sono ben sei i candidati alla poltrona di primo cittadino: Geremia Biancardi, avvocato amministrativista e sindaco uscente, prova a confermare la sua leadership e viene appoggiato da quattro liste – “Forza Italia”, “Centrodestra nolano”, “Uniti per il territorio” e “Socialisti liberali riformisti Hyria” ; Mariafranca Tripaldi, avvocato penalista, è sostenuta da “Pd – Città Viva”, “Io sto con la Tripaldi sindaco” e “Riformisti per Nola”; Domenico Vitale, anch’egli avvocato amministrativista, è presentato da una coalizione a quattro formata da “NCD – UDC”, “Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale”, “Diritti e libertà”, “Centro democratico” e “Nola Mia”; “PiùNola”, “Lavori in Corso” e “Alternativa Nolana” sostengono Arturo Cutolo, dipendente dell’Asl Napoli 3 sud; Franco Ambrosio, medico, e Armando Vallone, consulente nel settore delle comunicazioni, sono supportati da una sola compagine, rispettivamente “Nola ai Nolani” e “Movimento Cinque Stelle”.
A Pompei c’è qualcosa di clamoroso. Il Partito Democratico e Forza Italia, quantomeno ufficialmente, non scenderanno in campo. In nome di un patto di “larghissime intese”, i due partiti avevano sostenuto entrambi la candidatura di Francesco (Franco) Gallo. La segreteria provinciale del Pd Napoli ha deciso di non presentare la propria lista perché emerso “a seguito degli approfondimenti effettuati, un quadro politico caratterizzato da un marcato trasversalismo, tale da non consentire, anche per il breve tempo a disposizione e nonostante le molteplici sollecitazioni da più parti pervenute, la costruzione di una proposta politico-programmatica coerente con i principi ispiratori del nostro partito e con le reali esigenze della città di Pompei”. Per le elezioni di maggio vi saranno comunque delle liste “obiettivo” che sosterranno Gallo: “Amici insieme per Pompei”, “Impegno Democratico”, “Democratici Riformisti”, “Democrazia Popolare” e “Valori e Diritti” di area PD; “Leali per Pompei” e “Forza Pompei” di area moderata con uomini provenienti da Forza Italia.
Gli altri candidati sono: Nando Uliano, ex assessore alle Politiche Sociali, sostenuto dalla coalizione “Insieme per il cambiamento con Nando Uliano Sindaco” formato da “Città Nuova”, “Pompei Ora”, “Per tutti noi Pompei”, “Movimento Nuovo Respiro Italiano”, “Pompei III Millennio”, “Dimensione Civica”, “I Pompeiani”, “Alternativa Pompeiana – Progetto Democratico” e “Città Futura”; Pietro Amitrano, professionista nel settore economico/contabile, appoggiato dalla lista “Insieme per la Città”; Maria Padulosi, affermata avvocatessa 50enne che guida la lista “Le mie idee per Pompei” ed è appoggiata da “Cattolici e democratici”, “Diritti e Libertà – Centro Democratico”, “PSI”, Rinnovamento Democratico per Pompei” e “Moderati per Pompei” ; e Fabio Liguori, candidato dal “Movimento 5 Stelle”.
Dopo l’arresto dell’ex Sindaco Carmine Esposito per lo scandalo-tangente che lo ha colpito e le conseguenti dimissioni contestuali di dodici consiglieri comunali, a Sant’Anastasia, nel mese di gennaio, il viceprefetto Anna Nigro è stato designato come Commissario Straordinario del comune vesuviano, acquisendo poteri del Consiglio comunale, del Sindaco e della Giunta municipale. Il 25 maggio i cittadini potranno scegliere il loro sindaco tra cinque candidati: Raffaele (Lello) Abete, ex presidente del Consiglio comunale, sostenuto da “Arcobaleno”, “Sant’Anastasia in volo”, “Sant’Anastasia prima di tutto” e “Alleanza per Sant’Anastasia”; Carmine Capuano, ex consigliere comunale socialista, sostenuto dal “PSI”, da “Giovani Anastasiani e “Uniti per Sant’Anastasia”; Antonio De Simone, medico oculista, appoggiato da “Pd, “Primavera anastasiana”, “Sant’Anastasia adesso” e “Centro Democratico”; Paolo Esposito, medico ed ex Consigliere comunale, presentato da “Forza Italia – Berlusconi per Esposito”, “NCD Alfano” e “Scelta civica per Sant’Anastasia” e Federica Marchioni, candidata del Movimento 5 Stelle.
Dopo la prematura scomparsa di Raffaele Allocca, eletto poco meno di un anno fa, anche a Somma Vesuviana si andrà al voto. A contendersi la carica di Sindaco saranno in quattro: due candidati della compagine di centro destra, uno di quella di centro sinistra e uno per il M5s.
Ciro Sannino, laureato in Giurisprudenza e attivo in uno studio legale, è sostenuto dal partito di Beppe Grillo; Antonio Granato, avvocato ed ex Consigliere comunale, è appoggiato da “Forza Italia”, “Alleanza per Somma”, “Insieme per Somma”, “Giovani per Somma” e “Noi Liberi”; “Pd”, “Psi”, “Somma Bene Comune” candidano Giuseppe Auriemma, medico, che ha vinto le primarie del 13 aprile; “L’Aurora”, “Progetto Somma – Centro Democratico – Polis”, “Udc-Ncd” e “Fratelli d’Italia” sostengono la candidatura di Pasquale Piccolo, avvocato cassazionista.
A Sant’Antonio Abate, dopo il ritiro dell’ex sindaco Antonino D’Auria, candidato sindaco di centrosinistra, ricoverato per un malore, si candidano in tre. Pasqualino D’Aniello, sostenuto da “La città giusta”; Nicola Mercurio, candidato del “NCD”, “Siamo il Paese”, “Sant’Antonio Abate Protagonista”e “Work in Progress” e il sindaco uscente Antonio Varone, con l’appoggio di “Federazione Abatese”, “Uniti per Varone”, “Varone Sindaco”, “Insieme per Sant’Antonio Abate”, “Progetto Abatese” e “Sant’Antonio Abate Oltre”.
Ben sette gli aspiranti sindaci di Torre del Greco dopo le dimissioni “irrevocabili” a gennaio di Gennaro Malinconico, che già aveva provato a lasciare ben due volte la sua carica. Filippo Colantonio, medico ed ex presidente del Consiglio comunale, è sostenuto da “Prima Torre”; Ludovico D’Elia dal “M5s”; Giandomenico Maglione, insegnante di Game Design a Salerno, da “Lavoro Comune”; Michele Borriello, docente di discipline agrarie e collaudatore di opere agrarie e forestali per la Regione Campania, dalla lista civica “L259”; Alfonso Ascione, ex Consigliere della Provincia di Napoli e del Consiglio comunale di Torre del Greco, da “Insieme per la città”, dai renziani “Democratici per Torre”e da “Torresi in movimento”; Loredana Raia da “Pd”, “Centro Democratico”, “Idv”, “Nuova Civitas” e “Nuovo Centrodestra-Udc”. L’ex sindaco e chirurgo plastico Ciro Borriello ottiene il supporto di 10 liste: “Borriello Sindaco”, “Lista Democrazia Cristiana”, “Forza Italia”, “Fratelli d’Italia”, “Ciavolino per Torre”, “Pensionati d’Europa”, “La svolta”, “Lista Mir”, “Noi sud” e “Partito Repubblicano”.
A Capri è sfida tra Marino Lembo, sostenuto da “Avanti Capri”, e Gianni De Martino, supportato da “la PrimaVera”. Anche ad Anacapri è gara a due per la poltrona di Sindaco: Francesco Cerrotta si candida con la “Lista Anacapri”; Antonio D’Esposito con “Nel segno della responsabilità”. A Casamicciola Terme è un confronto a quattro: Giovan Battista Castagna è sostenuto da “Per Casamicciola – Castagna Sindaco”; Antimo De Crescenzo da “Democrazia e Progresso”; Luigi Mennella da “Nuova Casamicciola”, Antonio Ferrandino da “Rispetto per Casamicciola”,
Antonio Iannicelli e Michele Paradiso, invece, si contenderanno la carica di Primo cittadino di Carbonara di Nola. Sono entrambi sostenuti da liste civiche: il primo da “Uniti per Carbonara di Nola”, il secondo da “Carbonara Insieme”.
Per Comiziano gli eleggibili sono Paolino Napolitano, sindaco uscente e candidato di “Insieme per Comiziano”, Lidio Alfieri – “Città Nuova” – e Antonio Iossa – “Il Sole che Sorge – Uniti per Comiziano”.
A Liveri è testa a testa tra Raffaele Coppola, sindaco uscente – Liveri Insieme –, e Crescenzo Muto – L’altra Liveri -.
Meta vede protagonisti Bruno Antonelli di “Lista Meta Ora”, Giuseppe Tito per “Patto per Meta” e Antonella Viggiano con “Meta Comune”.
Raffaele De Simone, sindaco uscente, Franco Mastantuoni e Nicola Bifulco si contenderanno la fascia di Sindaco di Roccarainola. De Simone è sostenuto dalla “Lista della Colomba”, Franco Mastantuoni guida il “Movimento Roccarainola Bene Comune” e Bifulco presenta la lista “Sole -Alternativa per Roccarainola”.
Quattro liste per quattro candidati a San Gennaro Vesuviano: Aniello Giugliano con “San Gennaro Vesuviano nel cuore”, Antonio Russo con “Obiettivo Futuro”, Silvana Nappi col “Movimento 5 Stelle” e Angela Giugliano con “La Svolta Buona”.
A Santa Maria La Carità vi sono ben 5 candidati che vogliono avvicendarsi al sindaco uscente Franco Cascone: Giosuè d’Amora – Liberi sì cresce -, Stefano Cascone –“Partito Democratico” -, Domenico Elefante – “ Direzione Comune” -, Enrico Alfano – “Uniti sì Cambia” e Fioravante Somma – “M5s” –.
A Striano “ Striano – noi ci siamo” sostiene Vincenzo Coppola; “Striano libera” Aniello Maccarone; “Patto Civico per Striano” Aristide Rendina; “Idea Comune” Antonio Gravetti; “Punto e a capo” Alfonso Serafino e “Avanti Striano” Antonio Del Giudice.
Molti candidati anche a Gragnano, ben sei: Paolo Cimmino – “Udc”, “Rinnovamento Democratico Gragnanese”, “Forza delle idee”, “Cimmino Sindaco”, Gragnano Insieme”, “Gragnano Rialzati”, “Gragnano Bene Comune” ed “Idea Per Gragnano” -; Mario D’Apuzzo sostenuto da “Forza Italia”, “Nuovo Centro Democratico”, “Direzione Futuro” e “Lista Gens Grania”; Silvana Somma è la candidata del “Partito Democratico”, “Gragnano Sveglia” e “Centro Democratico”; Biagio Galizia guiderà una coalizione formata da “Sel” e “Impegno Comune Per Gragnano”; chiudono la lista dei candidati Mario Lauritano –“Fratelli d’Italia” – ed Elio Coppola di “Forza Campania”.
Per la fascia di Sindaco di Trecase è sfida tra Salvatore Napodano – Popolari e cattolici per la rinascita di Trecase” -, Gerardo Grieco – “Trecase Futura” – e Raffaele De Luca – “Siamo Trecase”.