Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli sono le principali città che il prossimo autunno sceglieranno un nuovo sindaco. Le alleanze sono quasi tutte stabilite ma all’appello mancano ancora molti nomi. Vediamo chi sono i candidati alle elezioni amministrative 2021.
I candidati alle elezioni amministrative 2021
A Milano, il sindaco uscente Beppe Sala al momento è l’unico candidato certo in corsa per la poltrona di primo cittadino. Dopo il diniego iniziale, il sindaco uscente ha deciso di ricandidarsi nella sua città sempre per il centro sinistra. I nomi dei suoi sfidanti, invece, non sono ancora stati resi noti. Il centrodestra, che vede insieme Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi per l’Italia, deciderà il proprio nome in settimana. Gianluigi Paragone, deputato della Lega poi per i 5 Stelle, correrà con il suo nuovo partito Italexit. L’aspirante sindaco dei socialisti, invece, è Giorgio Goggi, docente del Politecnico e assessore ai Trasporti con il sindaco Albertini. Situazione ancora da definire anche a Torino dove si conosce solo il nome del candidato di centrodestra: l’imprenditore Paolo Damilano. Il nome del suo sfidante PD si saprà oggi con la pubblicazione dell’esito delle primarie svoltesi ieri. Alto mare per il Movimento 5 Stelle dopo che Chiara Appendino ha scelto di non ricandidarsi.
Roma e Bologna
La capitale si conferma, anche per questa tornata, la piazza più complessa dal punto di vista elettorale. La sindaca uscente, Virginia Raggi, del Movimento 5 Stelle, che ha deciso di ricandidarsi, si scontrerà con Enrico Michetti, esponente del centrodestra. Il professore di diritto amministrativo sarà candidato insieme a Simonetta Matone che aspira alla carica di vicesindaco. Il nome del candidato sindaco PD si conoscerà solo il 20 giugno al termine delle primarie alle quali partecipa, tra gli altri, l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Carlo Calenda è in corsa per il suo partito Azione. Tra le principali città al voto, Bologna è quella alla quale mancano ancora tutti i nomi. L’unico dato certo è che il sindaco uscente, Virginio Merola, non potrà partecipare alla competizione avendo concluso il secondo mandato consecutivo. Il candidato del PD uscirà dalle primarie mentre per quello del centrodestra le riserve non sono ancora state sciolte.
Napoli e la Calabria
Anche a Napoli finisce l’era De Magistris e per questo cambio di pagina il parterre di nomi è abbastanza nutrito. Gaetano Manfredi, già rettore della Federico II e ministro dell’Università e della ricerca, sarà il candidato per lo schieramento appoggiato da PD e Movimento 5 Stelle. Il suo avversario di centrodestra sarà Catello Maresca, magistrato noto per aver condotto le indagini che hanno portato all’arresto di Giuseppe Zagaria, boss dei Casalesi. Corrono da indipendenti Alessandra Clemente, attualmente nella giunta De Magistris, e Sergio D’Angelo, assessore della prima giunta del sindaco uscente. Mossa inaspettata la nuova discesa in campo di Antonio Bassolino, a 21 anni dal secondo mandato come sindaco e 12 da quello di presidente della Regione. Contestualmente alle amministrative, in autunno si svolgeranno anche le elezioni regionali in Calabria per designare il successore di Jole Santelli, scomparsa nell’ottobre del 2020. Al momento nessuna candidatura ufficiale solo ipotesi tra le quali Jasmin Cristallo.
In copertina foto di Andrea Albanese da Pixabay