Il Consiglio nazionale delle ricerche ha ideato e realizzato una nuova mostra dal titolo ‘Elettronica di plastica’ dedicata a biolettronica, biosensing, sistemi elettro-ottici, conversione di energia, dispositivi e circuiti elettronici avanzati.
Progettata grazie alla collaborazione di numerosi gruppi di ricerca, ‘Elettronica di plastica’ è stata presentata in anteprima a Napoli in occasione della terza edizione del workshop scientifico ‘Surfaces, Interfaces and Functionalization Processes in Organic Compounds and Applications’, convegno organizzato dal Cnr e ospitato dalla Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli.
Il workshop, a cui hanno partecipato scienziati di fama internazionale, ha rappresentato un importante momento di confronto nel campo dei semiconduttori organici e dei ricoprimenti con piccole molecole, mettendo a confronto studiosi di diversa formazione scientifica con le nuove competenze interdisciplinari nella progettazione di dispositivi alla nanoscala, produzione di materiali innovativi e ingegnerizzazione di funzioni innovative per affrontare in modo determinante le sfide nell’ambito dell’efficienza energetica, del controllo ambientale e della salute.
La mostra ‘Elettronica di plastica’ intende conciliare il punto di vista scientifico con quello artistico, attraverso la presentazione di dispositivi tecnologici, immagini e fotografie. I contenuti e le applicazioni della mostra riguardano, in particolare, lo sviluppo di dispositivi elettronici flessibili, e le applicazioni della ricerca in questi specifici campi di attività: il luogo che ospita la mostra e l’occasione in cui è stata realizzata contribuiscono fortemente a rappresentare un ‘cortocircuito’ tra scienza e arte, consentendo al mondo della ricerca di confrontarsi in maniera diretta con il pubblico e mostrare i frutti del proprio lavoro, resi accessibili nelle forme e nei contenuti.
Le parole guida che accompagnano i visitatori in questo viaggio sono: flessibilità, miniaturizzazione, trasparenza, biodegradabilità, efficienza.