La Roja è la prima finalista della Copa America 2015. Allo stadio Nacional de Chile, gli uomini di Sampaoli si impongono per 2 a 1 contro il Perù. A trascinare i suoi in una storica finale, che non arriva dall’edizione argentina del 1987, è Eduardo Vargas che grazie alla sua doppietta non solo porta i suoi al match che da la coppa ma raggiunge e scavalca il compagno Arturo Vidal e il peruviano J.P. Guerrero a quota quattro goal.
Il Perù si ferma come due anni fa in semifinale non sfigurando in questa competizione e ora saranno sicuramente pronti a difendere il terzo posto conquistato quattro anni fa. Il primo tempo non da molte emozioni ed è servito più che altro alle due squadre per studiarsi. Le acque si smuovono al venticinquesimo quando Zambrano rifila i suoi tacchetti sulla schiena di un avversario rimediando il secondo giallo e quindi l’espulsione lasciando il Cile in superiorità numerica per i restanti venti minuti del primo tempo e l’intera seconda frazione di gioco.
Questo è solo il preludio alla “rottura dell’equilibrio” che arriva alla fine del primo tempo con Edu Vargas che insacca la respinta del palo sul velo di Aranguiz. I peruviani non si arrendono e al sessantunesimo trovano il pari con un autogol di Gary Medel che anticipa tutti Bravo incluso e insacca nella porta sbagliata. Fortunatamente per l’interista questo errore viene subito dimenticato perché non passano neanche cinque minuti che Vargas fa doppietta e sigla il goal partita con un gol spettacolare da fuori area trova l’incrocio dei pali con un destro incredibile.
Quindi Cile in finale, non accadeva dal 1987 mentre il Perù guadagna nuovamente la finalina per il terzo posto finale.
Cile ora che deve solo aspettare il 4 luglio dove affronterà una tra Argentina o Paraguay che stanotte si affrontano per l’unico posto in finale rimasto. Le due squadre si sono già affrontate in questa Copa America durante la fase a gruppi con un bellissimo pareggio concluso sul 2 a 2 dove il primo tempo l’Argentina ha fatto da padrona ma il Paraguay è salito in cattedra nel secondo tempo riuscendo a rimontare i due gol di svantaggi accumulati nel primo tempo di quella partita. Risultato quindi davvero non pronosticabile, le due squadre sembrano quasi equivalersi ma questa è una semifinale quindi le motivazioni sono maggiori rispetto a una della fase a gironi e nessuna delle due mollerà così facilmente.
La nazionale argentina è alla ricerca della vittoria finale numero quindici in Copa America che non arriva addirittura dal 1993 visto che le ultime due finali nel 2004 e nel 2007 sono state perse entrambe contro il Brasile la prima ai calci di rigore e la seconda per 3 a 0 nei tempi regolamentari.
Per il Paraguay andare il finale significherebbe confermare lo splendido risultato del 2011 quando si arresero in finale contro un Uruguay semplicemente troppo forte mentre la vittoria finale per i paraguaiani non arriva dal 1979 quando batté il Cile nella partita che diede il titolo.