Dalle guide escursionistiche ai saggi sulla montagna, fino ad arrivare ai romanzi e alla narrativa, sia per adulti sia per ragazzi: anche quest’anno la produzione editoriale del Club alpino italiano, realizzata con la collaborazione di importanti case editrici, sarà presente al Trento Film Festival, con sei appuntamenti organizzati dal Centro Operativo Editoriale del sodalizio.
La novità è rappresentata dalla collana Le montagne incantate: nove volumi (che usciranno in edicola a cadenza mensile dal 3 maggio) editi dal National Geographic e dal Club alpino, che vogliono rappresentare la prima opera completa dedicata alle terre alte italiane. Un’opera che accompagna il lettore lungo le tappe del rinnovato del Sentiero Italia CAI, destinata sia a chi frequenta la montagna per passione o turismo, ma anche a coloro che fino a oggi hanno avuto poche occasioni per visitare e conoscere le terre alte.
Al Trento Film Festival la collana sarà presentata nell’ambito del convegno Sentiero Italia CAI – 6880 km per incontrare, con un solo Cammino, le molte culture e bellezze del nostro Paese, in programmagiovedì 2 maggio alle 18 al Teatro Sociale. Ogni volume, diviso in una parte basata sulla passeggiata(alla scoperta di luoghi, persone e storie) e in una parte più tecnica (con tutte le informazioni pratiche per intraprendere le escursioni), è illustrato dalle fotografie di Alto Versante e si avvale delle firme delle testate del gruppo Gedi, dei più noti specialisti della montagna, di famosi alpinisti, di storici e di scrittori.
Le presentazioni CAI prenderanno il via il 27 aprile con Il pastore di stambecchi di Irene Borgna e Louis Oreiller (ore 18 a Palazzo Roccabruna). Finalista al Premio Itas 2019 (sezione “Opere non narrative”), il romanzo, edito da Ponte alle Grazie e CAI, ha come protagonista il valdostano Louis Oreiller, che racconta alla Borgna una vita trascorsa in montagna, la sua casa di terra e di cielo, un orizzonte a cui appartenere.
Il 2 maggio (ore 11, Salotto letterario di MontagnaLibri in Piazza Fiera) tocca al volume fotograficoGasherbrum IV. La montagna lucente, a cura di Alessandro Giorgetta: edito interamente dal CAI nel 2018, sessantesimo anniversario della storica spedizione al Gasherbrum IV del 1958 guidata da Riccardo Cassin, il libro svela in esclusiva 90 fotografie inedite di Fosco Maraini che raccontano l’impresa. Il tutto mediante una narrazione visiva mirata a superarne gli aspetti tecnico-sportivi,trascendendone il significato in una espressione culturale e artistica. Giorgetta dialogherà con la coordinatrice editoriale del CAI Anna Girardi.
A Trento il CAI coinvolgerà anche centinaia di alunni delle scuole secondarie di primo grado, con la doppia presentazione al Parco dei Mestieri (2 maggio e 3 maggio, rispettivamente alle 13,30 e alle 14,30) del romanzo per ragazzi Le maschere di Pocacosa di Claudio Morandini, coedito con Salani Editore. Il libro, che ha protagonista il dodicenne Remigio, racconta un’insolita storia di montagna,ambientata nel paese immaginario Pocacosa durante i giorni di Carnevale, che profuma di boschi e libertàe che tratta con sensibilità il tema del bullismo. L’autore intratterrà i giovanissimi trentini con la trama del libro e un laboratorio.
L’ultimo appuntamento è con il saggio, appena uscito in libreria, Breve storia delle Alpi tra clima e meteorologia di Alex Cittadella, coedito con Franco Angeli Editore. Il libro, che sarà presentato nell’ambito del convegno della Società Italiana di Medicina di Montagna Il cambiamento climatico e la frequentazione della montagna da 0 a 100 anni di età (4 maggio alle ore 9 presso il Teatro Sociale), offre spunti mirati per un quadro d’insieme sull’emergere della questione climatica nel contesto alpino.
L’editoria del CAI, da quella storica a quella attuale, sarà esposta e illustrata per tutta la durata del festivalin uno spazio dedicato nella struttura di Montagna Libri in Piazza Fiera.