Crescono le spedizioni in Italia da eCommerce. A dirlo è l’Osservatorio Spedizioni eCommerce Italia, con il suo ultimo rapporto sui volumi degli invii effettuati durante il primo trimestre 2019 e sulle comunicazioni verso i clienti finali, successive al momento dell’invio della merce. Il rapporto è stato elaborato da Qapla’ (www.qapla.it), sistema integrato che permette di gestire le spedizioni, dalla stampa dell’etichetta fino alla notifica di consegna.
Le basi della ricerca sulle spedizioni in Italia
L’analisi si basa sul monitoraggio dei volumi generati da un campione di 350 venditori eCommerce, rappresentativi di tutti i principali settori merceologici: elettronica, fashion, food, wine, farmaceutica e cosmesi, home, gioielli, forniture b2b, accessori, libri, shoes.
Nello studio sono inoltre state prese in esame le spedizioni gestite con 100 corrieri nazionali e internazionali, comprendendo gli ordini ricevuti su tutti i principali marketplace mondiali come Amazon, eBay, ePrice, Privalia, Spartoo, Cdiscount, ManoMano, per un quadro il più possibile indicativo degli invii provenienti dalla totalità degli Store italiani online.
L’Osservatorio è realizzato dal punto di vista privilegiato di Qapla’, grazie a oltre 8 milioni di spedizioni gestite, dato che ne fa un riferimento autorevole del settore.
eCommerce: i dati della ricerca
Per il campione in esame, si registra un aumento del +29,84% tra il I trimestre 2019 e lo stesso periodo del 2018. Si assiste, comunque, a un calo “fisiologico” degli invii successivo al periodo natalizio e del Black Friday, con una differenza del -11,82% tra I trimestre di quest’anno e IV trimestre 2018.
Il mercato dei corrieri presi in esame è concentrato in 4 big player, che da soli si aggiudicano l’83,2% delle spedizioni di questo I trimestre del 2019 (di cui i 2 maggiori più della metà, ovvero il 58,3%). Questa tendenza alla concentrazione, pur in un quadro con un elevato livello di concorrenza, si conferma costante rispetto allo scorso trimestre e allo stesso periodo del 2018, nonostante le variazioni delle percentuali e il sopravanzare di un corriere su un altro.
Il tempo medio di consegna è di 2,4 giorni circa per il I trimestre 2019, in diminuzione rispetto non solo al IV trimestre 2018, dove la media di 3,35 giorni va vista alla luce del boom e congestionamento degli ordini dovuti a Black Friday e Natale, ma anche in confronto allo stesso periodo di un anno fa, quando la media sfiorava i 3 giorni.
Gli eCommerce qui esaminati inviano direttamente ai clienti finali le email di notifica (dette anche “email transazionali”) del cambio di stato della spedizione, anziché lasciare queste comunicazioni ai corrieri.
Osserviamo nel I trimestre 2019 un aumento di queste email del 59,28% rispetto al I trimestre 2018 e del 39,47% rispetto al IV trimestre 2018. Si tratta di email con elevatissimi tassi di apertura.
Allo stesso modo sono tracciati gli SMS inviati dagli eCommerce per informare i loro clienti sullo stato di avanzamento della consegna: in questo caso, abbiamo una crescita del +34,7% sul I trimestre dell’anno passato ma una diminuzione del -4,6% sull’ultimo trimestre del 2018.
Dai dati raccolti sul campione selezionato, possiamo trarre un quadro di crescita costante degli ordini e quindi delle spedizioni dagli eCommerce italiani, con una distribuzione tra i corrieri abbastanza stabile per quanto concerne le quote di mercato.
Diretta conseguenza di questo trend è l’aumento delle comunicazioni (email e SMS) verso gli eShopper.
Ne risulta un’importante esigenza di controllo e di ottimizzazione, che può essere soddisfatta tramite appositi software e tool gestionali e di marketing automation, che permettano di monitorare i clienti finali in modo proattivo e di re-ingaggiarli per future vendite.
eCommerce: chi è Qapla’
Questo è il motivo principale per cui è nato Qapla’: non un mero semplificatore delle operazioni di “routine” per gli eCommerce (stampa etichette, gestione spedizioni, integrazione corrieri, CMS e Marketplace) ma una vera e propria arma di potenziamento per la fidelizzazione dei propri clienti e l’upselling dei propri prodotti. Un consumatore capitato casualmente su un eCommerce per acquistare un regalo di Natale, ad esempio, sarà incoraggiato a tornarvi e ad acquistare di nuovo se, anziché ricevere le solite ed anonime email dei corrieri sul tracciamento del proprio pacco, verrà avvertito con email personalizzate con il brand e i colori aziendali e corredate da offerte sulla merce consigliata, vetrine dei prodotti più venduti e tutto quanto può inserire un eCommerce grazie al configuratore di email transazionali di Qapla’.
“Siamo soddisfatti dell’aver sostenuto e anche contribuito alla recente crescita della mole degli ordini e delle spedizioni – dichiara Roberto Fumarola, CEO di Qapla’ – Siamo consapevoli che ancora molta strada è da percorrere, ma l’eCommerce italiano si sta via via muovendo verso soluzioni più orientate verso il cliente finale, cominciando a considerare l’acquisto come l’inizio e non la fine di un percorso”.