E’ Morto Jean-Paul Belmondo, all’età di 88 anni il celebre attore francese che tanti cuori femminili ha infranto nella sua infinita ‘battaglia’ con l’altro bello del cinema francese Alain Delon. Non era solo il belloccio Belmondo era anche molto bravo e la sua arte recitativa ha collezionato una caterva di pellicole in cui aveva recitato dal 1956 – anno d’esordio – fino agli albori del terzo millennio
Jean-Paul Belmondo: una filmografia chilometrica la sua, ecco solo alcuni dei titoli più significativi:
- “Fatti bella e taci” (1959)
- “A doppia mandata” (1959)
- “Fino all’ultimo respiro” (1960)
- “Il bandito delle 11” (1965)
- “Leon Morin prete”(1961)
- “Lo spione”(1962)
- “Lo sciacallo”(1963)
- “L’uomo di Rio”(1964)
- “Il ladro di Parigi”(1966)
- “La mia droga si chiama Julie”(1969)
- “Un tipo che mi piace”(1969),
- “Borsalino”(1970)
- “Stavisky, il grande truffatore”(1974).
- “Casino Royale”(1967)
- “La ciociara”(1960)
- “Lettere di una novizia”(1960)
- “La viaccia”(1961)
- “Il giorno più corto”(1962)
- “Mare matto”(1963).
- “I miserabili” ( 1995 )
- “Uno dei due” (1998)
Jean-Paul Belmondo: breve biografia
Nato da padre scultore di origini siciliane prima di dedicarsi al cinema pratica sia il calcio che il pugilato a livelli quasi professionali fino a decidere che il suo futuro sarebbe stato nel mondo della celluloide.
Nel 1989 vince un premio César per la sua interpretazione in “Una vita non basta” di Claude Lelouch. Per lo stesso Lelouch nel , mentre nel il regista Patrice Leconte unisce nuovamente sullo schermo la coppia Delon/Belmondo nel film .
Si sposa nel 1952 con la ballerina Elodie Constantin, dalla quale ha tre figli.
Nel 1967 divorzia dalla moglie e colleziona una serie di storie prima con Ursula Andress, poi Laura Antonelli, poi la cantante brasiliana Sotomayor, e nel 1990 incontra l’attuale moglie Nathalie Tardivel di trent’anni più giovane, sposata nel dicembre 2002.