All’Auditorium del Centro Sociale di Salerno (via R. Cantarella 22, quartiere Pastena), la seconda stagione Mutaverso Teatro, diretta da Vincenzo Albano, propone “È la pioggia che va”, prodotto dalla Compagnia ZiBa, drammaturgia Laura Belli, Lorenzo Torracchi, Marco Cupellari, con Laura Belli, Lorenzo Torracchi, regia Marco Cupellari, disegno luci e scene Chiara Nardi, Alessandro Di Fraia.
Lo spettacolo, vincitore del Bando Cantiere Futuro 2015 Teatro Metastasio di Prato e Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, è frutto del progetto di ricerca “What Do You Believe In?” che la Compagnia ZiBa porta avanti da ottobre 2015 a ottobre 2016, basato su interviste sul campo e confronto tra cittadini e artisti sulla domanda più impegnativa e banale del mondo: in cosa riusciamo/possiamo ancora credere? In scena due “embrioni”, due figure fragili, coperte di protezioni, si muovono in un ambiente in crollo e privo di riferimenti chiari.
Come due amleti contemporanei vivono il loro essere o non essere: la spinta all’azione e la paura di un fallimento quasi annunciato, la ricerca di senso e la frustrazione di non trovarne uno univoco.
In questo contesto dinamico, il pubblico non viene “lasciato in poltrona”, ma e? ripetutamente chiamato in causa, con ironia e auto-ironia. La quarta parete diventa un confine labile che permette a tutti di essere parte del viaggio e portatori di domande e, magari chissà, anche di risposte.