Il vero fenomeno che dai due anni di pandemia conquista il titolo di “solida realtà” è l’e-commerce con la sua crescita esponenziale. Comprare online, ormai, non è più in “dogma” qui in Italia.
2022, la crescita dell’e-commerce
+20,7% rispetto allo scorso anno, questo il dato Istat che vede il commercio elettronico proseguire il suo enorme trend positivo. Insomma, la pandemia sta lentamente lasciando le nostre vite ma l’e-commerce rimarrà una realtà solidissima.
Il commercio elettronico, ormai, offre diversi vantaggi ai consumatori come:
- la comodità: la possibilità di poter comprare quello che si vuole comodamente da casa oppure in un momento di pausa dal lavoro. Perfetto per chi non ha, in quella giornata, tempo di fare shopping.
- la semplicità del processo stesso d’acquisto: cercare, selezionare ed ordinare. Tre semplici passi permettono al consumatore di avere il proprio acquisto senza grossi problemi. Un vantaggio da non sottovalutare.
Qual è la frequenza degli acquisti degli italiani?
I dati analizzati da Idealo hanno mostrato come l’85% degli acquirenti digitali italiani effettua, in media, almeno un acquisto online al mese, un valore più alto di 5 punti percentuali rispetto a quello registrato nel 2020.
Il mercato digitale italiano è chiaramente dominato dagli acquirenti abituali: 5 su 6 acquistano online almeno una volta al mese: il 61,1% del campione, a cui va aggiunta la percentuale del 23,9%, che rappresenta coloro che acquistano almeno una volta a settimana (acquirenti intensivi). Il 15,0% degli intervistati, infine, ha dichiarato di fare shopping online una volta ogni trimestre o meno (acquirenti sporadici).
Il ritratto del consumatore digitale italiano
Il consumatore digitale italiano nel 2020 è tipicamente uomo (64,1% degli utenti) e una persona con un’età compresa tra i 35 e i 44 anni (25,0%). Due consumatori italiani su tre utilizzano lo smartphone per lo shopping online e per la comparazione prezzi. Inoltre, nel 77,3% dei casi viene utilizzato un dispositivo mobile Android.
Gli over-65, pur non essendo “nativi digitali” e rappresentando la percentuale minore (l’8,7% di tutti i visitatori di idealo Italia), hanno comunque “giocato” un ruolo fondamentale per il commercio elettronico. L’avvicinamento al mondo dell’e-commerce da parte dell’italiano over-65 nel corso del 2020 è stato anche incentivato dalla necessità di superare l’isolamento fisico e sociale dovuto alla pandemia, inducendoli a riscoprire le nuove tecnologie e favorendone l’inclusione digitale.
Il fenomeno marketplace
Nel 2020, infine, molti italiani, grazie alla comparazione nell’ambito dell’e-commerce italiano, hanno potuto acquistare a prezzi particolarmente vantaggiosi presso marketplace o e-shop italiani che possono offrire veri e propri affari perché specializzati in un determinato settore o perché in grado di attivare particolari campagne promozionali. Il 68% di chi acquista online, infatti, ha dichiarato di essere disponibile ad acquistare presso un negozio online meno noto piuttosto che presso i big player se è possibile risparmiare.