Continua a crescere l’e-commerce nel nostro Paese, sia per mole di acquisti che per numero di utenti. È quanto emerge dal rapporto annuale di Idealo, piattaforma di comparazione prezzi che analizza lo stato del commercio online ogni 12 mesi. Nel 2018 appena concluso sono state elettronica, moda e calzature le categorie più ricercate dagli italiani con il 76% degli acquirenti digitali che effettua almeno un acquisto al mese e gli uomini protagonisti della maggior parte delle ricerche: il loro peso è pari al 59,2% mentre quello delle donne è del 40,8%.
Come detto in precedenza, sono elettronica, moda e calzature i settori merceologici più gettonati (rispettivamente al 46,6%, 41,7% e 40,3% delle ricerche online), seguiti a ruota da videogames e giocattoli (28,9%) e dagli oggetti per la cura dei bambini (26,9%). In forte crescita nel 2018 anche i prodotti legati al design e all’arredamento con una particolare predilezione per le produzioni Made in Italy.
Il 76% degli intervistati ha dichiarato di comprare online almeno una volta al mese. Percentuale in netta crescita rispetto al dato del 2017. Aumenta anche il numero dei consumatori abituali che effettuano acquisti settimanalmente (19%) mentre resta stabile quello dei compratori occasionali (una volta ogni tre mesi o meno) al 24%. Per quanto riguarda le fasce d’età sono le persone comprese tra i 35 e i 44 anni quelle che acquistano di più in rete (27% del totale), seguite dai 25-34enni (22,4%) e dai 45 – 54enni (20,9%).
Un vero e proprio boom, quello dell’e-commerce nell’ultimo anno ha trovato una sponda importante nella competitività di prezzo degli e-shop italiani. Se è vero che i grandi marketplace come Amazon ed eBay sono ancora in cima alla graduatoria della convenienza e, grazie alla loro potenza economica sono in grado di vendere a prezzi contenuti, stanno risalendo le realtà locali, sempre più in grado di rivaleggiare con le aziende americane.
In alcuni settori il dato è addirittura ribaltato: la ricerca di Idealo ha sottolineato come in una categoria merceologica importante come l’elettronica di consumo conviene comprare direttamente da negozi online italiani (basti pensare che il report ha scoperto che in questo campo nel 61,6% dei casi l’offerta più bassa era proposta proprio da un eshop italiano).
Convenienza che non si ferma al settore dell’elettronica di consumo: le aziende italiane offrono risparmi maggiori anche per i prodotti legati a salute e bellezza e nella categoria auto e moto.
Negozi italiani competitivi anche grazie al contenimento dei costi della logistica, uno degli aspetti più importanti da considerare nel calcolo totale della spesa complessiva delle merci.
Gli e-shop di ogni dimensione hanno a disposizione servizi digitali di comparazione delle tariffe di spedizioni e-commerce quali Packlink PRO che propone soluzioni agevolate e pensate per ogni tipo di esigenza.
Una possibilità garantita dalle numerose partnership che Packlink PRO ha stretto negli ultimi anni con i principali corrieri espressi operanti sul territorio nazionale e all’estero.
Dalla ricerca emergono altri due trend importanti per analizzare le abitudini di consumo attuali e per ipotizzare i possibili scenari di sviluppo futuro: l’importanza del mobile e il peso crescente delle recensioni.
Un consumatore italiano su due predilige smartphone e tablet per il proprio shopping online e per la comparazione dei prezzi. La conferma arriva da Idalo che ha sottolineato come il 38,9% degli utenti utilizza PC o laptop, il 52,5% predilige i telefoni di ultima generazione e l’8,6% il tablet. Chi si connette in mobilità utilizza nel 74,6% dei casi un dispositivo Android mentre iOS si attesta sul 23,6%.
In un mondo sempre più interconnesso e in cui i social network sono diventati a loro volta dei veri e propri negozi online, assumono sempre più importanza le recensioni degli utenti. Il 93% degli intervistati ha dichiarato di leggere guide all’acquisto o affidarsi a video di presentazione prima di comprare un oggetto in rete. Il 90% del campione sottolinea come la lettura delle recensioni e delle opinioni di altri utenti siano state spesso decisive nella decisione d’acquisto.