Pechino Express è un appuntamento RAI che giunge alla terza edizione e, televisivamente parlando, viene fatto rientrare nella categoria Reality, ma è un format abbastanza atipico in questa categoria.
Abbiamo scelto di parlarne con Roberta Garzia, attrice di teatro,cinema, TV perchè ci ha incuriosito molto la sua partecipazione a quest’edizione in coppia con la collega Eva Grimaldi. Ne è venuto fuori un’istantanea davvero gustosa che non solo ci fa conoscere meglio questo programma ma ci aiuta a far arrivare a voi lettori un’attrice davvero brava, un’artista a 360°, una donna di una simpatia e dolcezza davvero rare. L’ultima scelta che abbiamo fatto è stata quella di volervi proporre le risposte così come Roberta le ha date, come fossimo in diretta; nessun aggiustamento, nessun editing, per offrirvi un suo ritratto, sebbene scritto e non per immagini. Cominciamo subito.
Roberta, domanda secca: perchè hai deciso di partecipare a Pechino Express?
Probabilmente intendi dire perché ho accettato di partecipare ad un reality come Pechino Express!
In effetti non ho mai amato i reality ma il punto è che Pechino non e’ un reality! O per lo meno non lo e’ in senso stretto.
Come chiarisce lo stesso Costantino della Gherardesca che lo conduce, Pechino Express appartiene alla categoria degli “adventure” ! Infatti cio’ che i concorrenti si apprestano a vivere e’ una serie continua di avventure e sfide sempre nuove e sempre più avvincenti, che è anche uno degli aspetti più divertenti del programma.
Pechino Express non cerca di tirare fuori il peggio dai partecipanti…certo le difficoltà non mancano e questo può creare delle tensioni a volte anche molto forti, ma poi capisci che se vuoi andare avanti devi mantenere la calma ed essere il più collaborativo possibile con il tuo compagno. Solo se si va d’accordo si possono superare le varie prove. Non sono una litigiosa, tutt’altro, amo e cerco la serenità che considero un bene tanto prezioso quanto raro e difficilmente avrei potuto prendere parte ad un programma che mette gli uni contro gli altri. Certo poi quando si gioca….beh allora è tutto un altro paio di maniche….sono molto competitiva! Il gioco e’ una faccenda seria dove non mi piace perdere e in quel caso un po’ di sana grinta e il giusto pepe non guastano!!! Insomma : coltello tra i denti!!!
Inoltre, amo molto viaggiare e quindi la prospettiva di un’avventura alla scoperta di posti pazzeschi, a stretto contatto con realtà, usi e costumi così diversi dai nostri, mi ha fin da subito conquistata e attratta…..nonostante alcune paure che sono immediatamente affiorate. Nelle puntate delle precedenti edizioni mi aveva colpito la durezza di alcune prove come per esempio, incontri ravvicinati con insetti schifosetti!!! Nonché alcune sfide particolarmente faticose ma….si sa… spesso quello che ci spaventa e’ anche ciò che ci attrae e così ho deciso di salire su questo treno….un viaggio che non è tanto per lavoro ma un viaggio che è IL LAVORO STESSO!!! Non so se mi spiego…
Last but not the least, la possibilità di conoscere meglio me stessa, mettermi alla prova, scoprire i miei limiti e quando possibile superarli o cercare di farlo, vedere fin dove potermi spingere, insomma la molla della curiosità a 360 gradi mi ha spinto ad accettare questa nuova sfida con grande entusiasmo e determinazione!!
Sei in coppia con Eva Grimaldi, la vostra ‘squadra’ è «Cougar» perchè questo nome?
Cougar letteralmente significa puma. Diciamo che al di la’ dei gusti sessuali che non mi appartengono affatto, (Cougar e’ una donna tra i 30 e i 40 anni ancora molto piacente che predilige accompagnarsi con uomini piu’ giovani di lei), metterei l’accento sul carattere indipendente e forte di questo tipo di donna. Una donna alfa che sa quello che vuole. Assolutamente indipendente ed autonoma nelle proprie scelte e decisioni. Una predatrice in grado di avere sempre il controllo della situazione. Tutto ciò senza tralasciare il lato ironico che ci vuole sempre. Due “panterone” a Pechino Express…ci faceva ridere l’idea…
Ci spieghi come funziona e quali sono le finalità di questo reality?
Per chi non lo conoscesse il programma racconta la storia di alcune coppie che viaggiano in autostop con soli due euro al giorno in tasca. Durante il viaggio ci sono varie sfide da superare tra cui quella quotidiana di trovare ospitalità per la notte presso una famiglia del luogo. A fine di ogni puntata c’ e’ una classifica che prevede l’eliminazione di una coppia fino all’ ultima tappa.
Come la definiresti come esperienza?
Come ho già detto e’ un’esperienza bellissima e mi ritengo una privilegiata ad averla potuta fare. Tra l’altro sono molto felice di averla condivisa con Eva Grimaldi. La nostra e’ un’amicizia giovane….ci siamo conosciute circa un anno fa durante un lavoro….ma ci siamo subito prese e Pechino Express ci ha ancora più unite. Credo sia questo un fatto che merita di essere menzionato. Per me l’amicizia e’ un valore molto importante, uno dei più importanti, e l’incontro fra due donne adulte, per di più attrici, non è mai facile. Ahimè spesso si crea competizione. Con Eva invece mi sono trovata perché, come me, e’ una donna che cerca la complicità delle sue simili, che non si mette mai in competizione, ma che anzi ti offre una mano ogni volta che può. E sarà bello vedere queste due donne “alfa” prendersi per mano, anche nei momenti più difficili senza prevaricarsi mai!!!
Facciamo un’appello ai telespettatori chiedendo loro d’interagire e se si come fare?
Interagire con il programma nel senso vero della parola non è possibile. Non c’è un televoto e a decidere chi sarà eliminato o meno non è il pubblico a casa. Invito pero’ tutti quanti a seguire Pechino Express perché ne vale davvero la pena. Non esagero nell’affermare che è uno dei migliori prodotti televisivi del momento se non il migliore. E poi, naturalmente, invito tutti a sostenere le Cougar attraverso i vari social e in modo particolare alle donne dico : tifate Cougar perché la solidarietà’ femminile esiste ed è importante specie in un mondo come questo che nonostante tutto continua ad essere maschilista. Agli uomini invece non dico nulla perché …..come resistere al fascino di due “panterone” simpatiche come noi!!!
Domanda impertiente. Un’attrice può esprimere il suo valore artistico in un reality?
Non so se un’attrice/attore può esprimere il suo valore artistico, ma di certo potrà esprimere la sua personalità rimanendo se stessa/o. Poi forse in qualche occasione rivelerà il sue estro che credo sia qualcosa che si ha o non si ha.
Quello che spero per me e’ che venga fuori la persona che sono con i miei pregi e difetti ma con l’autenticità’ che mi contraddistingue. In un mondo in cui tutti cercano di fare i personaggi io amo le persone, semplici e vere, e spero di essere riuscita in questo.
Dulcis in fundo, che ‘bolle in pentola’ per Roberta? Ci vuole dare qualche anticipazione?
Qualcosa bolle in pentola si….tanto teatro….ho in programma infatti tre spettacoli teatrali. Il primo si intitola “Ottut,tutto alla rovescia” , di Aldo Alatri, un giovane autore contemporaneo. Regia di Roberto Ciufoli. Insieme a me in scena Massimiliano Vado. Si tratta di una commedia che porta alla ribalta i molteplici tentativi, a volte persino grotteschi, di una coppia per salvare a tutti i costi il proprio rapporto. In scena al Teatro Sette di Roma dal 18 al 30 novembre.
E poi , a parte gli altri due spettacoli, vediamo cosa accadrà….magari Pechino mi porterà fortuna…le vie della televisione sono infinite!!!!