Crisi, crisi ed ancora crisi; ma i ricchi l’avvertono la crisi? Come funziona il mondo dorato dei ricconi?
Europa o America che sia, la crisi non ha risparmiato certo nessuno ma nei ceti più ‘in’ che succede?
Abbiamo, allora, deciso di andare a scovare qualche chicca in uno dei posti del mondo più esclusivi. La notizia è di quelle che fanno sorridere: a Dubai sono in vendita bottiglie di spumante ‘halal’ bianco con coriandoli commestibili di foglie d’oro a 150 dollari. Questa stravagante bevanda è un must negli emirati.
E’ di dominio pubblico e anche i più sprovveduti sanno che a Dubai è stato costruito l’edificio più alto del mondo, dove è stata allestita una pista da sci dentro un centro commerciale e dato ai suoi poliziotti una Lamborghini come macchina di servizio della polizia, per esempio.
Solo a Dubai possono accadere di queste stramberie da ricconi e, naturalmente ci si chiede: in quale altro posto al mondo puoi vendere una bottiglia di ‘halal’, analcolica frizzante di vino bianco con coriandoli di oro 24 carati commestibile con una foglia luccicante in fondo alla bottiglia a 150 dollari?
Ha senso solo a Dubai una cosa del genere, in quel golfo arabo che attrae i turisti con la promessa di uno stile di vita opulento.
Dietro, però c’è un industria (fiorente ovviamente). Le uve provengono da vigneti in Spagna e una tecnica tedesca rimuove sottovuoto l’alcool. L’idea di vini analcolici non è nuova, ma questo marchio è diverso perché non include glicerina, zucchero o additivi, a differenza di altri vini analcolici.
Del resto, la religione dominante nel Medio Oriente arabo, proibisce il consumo di alcol. Ma la regola non viene applicata universalmente in diversi paesi musulmani, e ci sono variazioni nella sua applicazione tra i sette Emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti.
Nella più che liberale Dubai, l’alcool è servito in posti con licenza come i bar. L’Emirato di Sharjah più conservatore vieta il consumo di alcol interamente.
Tutto ciò fa da contraltare alla realtà; se si pensa che in Italia aumenta la quota di famiglie che arrivano a fine mese con grande difficoltà e le auto delle nostre forze di Polizia, Carabinieri e GdF sono addirittura senza benzina e manutenzione.