(Adnkronos) – E’ stato fermato ieri pomeriggio a Dubai Gianluigi Torzi, il finanziere coinvolto nell’inchiesta vaticana sull’affaire del palazzo di Sloane Avenue a Londra, nell’ambito della quale è stato condannato a 6 anni di reclusione. Da quanto si apprende, a Torzi è stato sequestrato il cellulare, tanto che non ha potuto ancora mettersi in contatto con gli avvocati italiani che non hanno ricevuto nessun provvedimento e, dunque, non conoscono i motivi del fermo che potrebbero essere legato a vicende giudiziarie che lo vedono già protagonista in Italia oppure di nuove inchieste di cui non si è mai scritto.
Torzi è stato indagato, nel febbraio 2022, dalla procura di Milano per una presunta truffa da un miliardo di euro su operazioni di cartolarizzazione di crediti sanitari, inoltre è stato coinvolto nella vicenda Aedas attiva nel settore immobiliare. In questa inchiesta, coordinata dal pm Stefano Civardi e dal Nucleo di polizia economico finanziario della Guardia di finanza di Milano, l’ex broker 44enne è accusato di manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali, ostacolo alla vigilanza della Consob e corruzione fra privati. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)