Droga degli zombie: è chiamato così lo stupefacente che in America ha già fatto centinaia di migliaia di morti e che da poco è sbarcato anche in Italia. Il nome esatto è Fentanyl ed è largamente usato in ambito ospedaliero. La diffusione in Italia è agevolata da medici compiacenti e dalla possibilità di acquistarlo in farmacia.
Cos’è il Fentanyl
Il Fentanyl è un analgesico appartenente alla famiglia degli oppioidi. Ottenuto da sintesi chimica, la sua potenza è 100 volte superiore a quella della morfina. Una dose da 100 μg di fentanyl, per fare degli esempi, equivale circa a 30 mg di eroina, 800 µg di fentanyl equivalgono a 200 mg di morfina pura e a 35 mg di metadone. La sua azione è più rapida rispetto alle altre droghe ma molto meno duratura. In medicina è utilizzato per trattare il dolore cronico, fa da anestetico in chirurgia, in associazione a un agente ipnotico, prima di eseguire un intervento chirurgico, o in occasione di endoscopie e manovre invasive simili, in oncologia come analgesico.
Il Fentanyl è usato, impropriamente, anche come sostanza stupefacente. E’ definita la droga degli zombie poiché, dai numerosi video girati negli Stati Uniti, dopo l’assunzione, le persone assumono le sembianze di zombie: si immobilizzano e iniziano a piegarsi su loro stessi.
Droga dello zombie: la strage in America
Proprio negli Stati Uniti è scattata una vera emergenza Fentanyl. Da sempre alle prese con dipendenze da antidolorifici (grazie anche a prescrizioni troppo facili), l’America ha registrato negli ultimi anni un picco di morti per overdose e si stima che il 70% di queste morti sia stata causata proprio dal Fentanyl. Secondo le stime ufficiali, nel 2022 l’oppiaceo sintetico ha provocato 100.000 morti. Per essere letale sembra, infatti, basti una dose di appena 2mg. I sequestri record della sostanza (circa 6 tonnellate di polvere e 59,6 milioni di compresse) non sono bastati a fermare la strage.
100.000 sono, invece, le dosi intercettate nell’ambito di un’operazione antidroga condotta nel nostro Paese, nel piacentino, da dove la droga partiva all’interno di libri. Il Fentalyn veniva spruzzato in libri destinati ai detenuti di un carcere americano i quali la assumevano mangiando le pagine opportunamente segnalate.
Il piano di prevenzione del governo
La droga dello zombie è arrivata, dunque, anche in Italia dove si sta diffondendo rapidamente. La sua gestione è molto facile: medici compiacenti prescrivono il farmaco a spacciatori che lo acquistano in farmacia. Il prezzo di acquisto si aggira intorno ai 5 euro, quello di rivendita può aumentare anche di 10 o 15 volte. Inoltre, il Fentanyl è la droga più acquistata sul dark web. Per prevenire il dilagare del fenomeno, come avvenuto negli USA, il governo sta per varare un piano sull’uso improprio del Fentanyl. Il rischio, come specificato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, è quello che la criminalità organizzata si impossessi di questo business illegale. Secondo la nostra intelligence, la ‘ndrangheta lo starebbe seriamente valutando.