Viene dalla Germania “Drift” di Helena Wittmann che si è aggiudicato il premio come miglior lungometraggio del 42esimo Laceno d’oro, festival internazionale del cinema di Avellino che per sei giorni ha proposto oltre 70 proiezioni gratuite e 50 ospiti con incontri e concerti al Cinema Partenio. “La connessione permanente in cui viviamo non abolisce la distanza – si legge nella motivazione – Con un lavoro cinematograficamente potente, Drift ci invita a solcare l’oceano in cerca di una via segreta (onirica e reale) per esplorare, colmare e misurare la distanza con l’altro”. Menzione speciale al film francese “La nuit éclaire la nuit” (Dark on Dark) di Lo Thivolle.
Le opere vincitrici sono state scelte da una giuria di qualità presieduta dal regista americano Abel Ferrara e composta dallo scrittore, attore e regista britannico Ross Sutherland, il critico e festival programmer Giulio Casadei e i registi italiani Giovanni Cioni e Francesco Clerici. Premio “Occhi Sulla Città” per il miglior cortometraggio è andato al brasiliano “Confident” di Karen Akerman e Miguel Seabra Lopes e menzione speciale all’italiano “Manto” di Gianluca Marinelli. In giuria per i corti i registi Carlo Michele Schirinzi, Federico Francioni e Andrès Arce Malconado. I lavori vincitori dei concorsi si sono aggiudicati anche un premio di Euro 3.500 per i lungometraggi e di Euro 1.500 per i cortometraggi grazie al contributo dalla Cassa Rurale di Battipaglia.
Al regista italo-americano Jonas Carpignano è stato assegnato il “Premio Giacomo D’Onofrio” per “A Ciambra” film che rappresenta l’Italia alla selezione per gli Oscar. Un riconoscimento che il festival di Avellino dedica ai giovani cineasti in memoria dell’intellettuale irpino che insieme con Pier Paolo Pasolini e Camillo Marino fondò il Laceno d’oro nel 1959. Carpignano, impegnato nei giorni del festival con la promozione del suo film in America, verrà in città a ritirare il premio al Cinema Partenio, seguirà la proiezione del suo primo film “Mediterranea” (2015).
Il Laceno d’oro è organizzato dal Comune di Avellino e dal Circolo ImmaginAzione, presieduto da Tonino Spagnuolo, con il contributo della Regione Campania e in collaborazione con la rivista cinematografica Sentieri Selvaggi. Il lavoro di selezione dei film pervenuti per i concorsi è a cura di Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri di Sentieri Selvaggi e del direttore organizzativo del festival Maria Vittoria Pellecchia.