Riparte il Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia, coordinato da Pasquale Sabbatino e afferente al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. La scadenza per la presentazione delle domande di ammissione è il 15 marzo 2019. Tra i membri del Comitato Scientifico del Master, composto da docenti esperti nei diversi ambiti disciplinari (Giancarlo Alfano, Patricia Bianchi, Francesco de Cristofaro, Anna Masecchia, Matteo Palumbo), ci sono il Maestro Peppe Barra, al quale è stato conferito il Master honoris causa, e Maurizio de Giovanni, protagonista nelle precedenti edizioni di diversi cicli seminariali promossi dall’Ateneo in sinergia con il Liceo Genovesi di Napoli.
Il corso ha la durata di un anno e prevede didattica frontale e teleimpartita, laboratori e tirocini formativi, cicli seminariali e lezioni su critica teatrale e cinematografica; teatro italiano ed europeo; storia del cinema; cinema e letteratura; scrittura e tipologie testuali per lo spettacolo e il giornalismo, sceneggiatura e cortometraggio; public speaking e video editing. Le attività sono finalizzate alla formazione professionale di esperti nei settori della critica teatrale e cinematografica nonché delle scritture per la scena. Obiettivi perseguiti attraverso approfondimenti e incontri con personalità del mondo dello spettacolo, come è già accaduto con Lucio Allocca, Peppe Barra, Antonio Capuano, Fortunato Cerlino, Marcello Cotugno, Luca De Filippo, Maurizio de Giovanni, Mario Gelardi, Pino Imperatore, Peppe Lanzetta, Mario Martone, Arturo Muselli, Alessandro Preziosi, Mariano Rigillo e Francesco Saponaro.
Il Master offre agli iscritti l’opportunità di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite. Pertanto gli specializzandi del Master, in qualità di critici teatrali, collaborano già da tempo con Napoli Teatro Festival Italia, pubblicando un “diario di bordo critico” ospitato sul sito ufficiale dell’istituzione culturale (www.napoliteatrofestival.it/
Gli studenti del master si misurano anche con la realizzazione di testi teatrali e documentari. I testi (“Un minuto di silenzio”, “Vite imperfette”, “Pagine nere”, “Passaggi obbligati”, “Ognuno nemico dell’altro”, “L’amore molesto”, “Vite deragliate” e “Macimbù”) prodotti finora dai corsisti nei laboratori di drammaturgia e scrittura creativa, guidati nel corso degli anni da Manlio Santanelli, Fortunato Calvino e Vincenzo Caputo, hanno riscosso successo in palcoscenico o sono stati insigniti di premi o sono stati pubblicati tra le Nuove Proposte di Drammaturgia. Gli elaborati realizzati durante i seminari di critica teatrale e cinematografica, ritenuti originali dal Consiglio di Master, sono apparsi in collane editoriali specifiche e nella “Rivista di letteratura teatrale”(www.italinemo.it). Testi come “L’opera che Troisi non ha scritto” e “Il mare sa aspettare”, nati in seno al Master, si sono aggiudicati il Premio Concetta Barra-Isola di Procida e il Premio Annibale Ruccello-Castellammare di Stabia, nelle rispettive sezioni dell’Autore Esordiente, mentre il documentario dal titolo “Supereroi: il mestiere di salvare il mondo” è stato presentato in diverse manifestazioni.
L’attività di formazione professionale prevede, inoltre, la collaborazione dei corsisti al Giornale del Master (www.